Linosa, dopo incendio riapre ospedale delle tartarughe marine

9 agosto 2014

Riapre oggi dopo numerose vicissitudini il Centro Recupero Tartarughe Marine del Cts, sull’isola di Linosa, punto di riferimento per la cura e riabilitazione degli esemplari nel Canale di Sicilia. L’ospedale delle tartarughe marine ‘Caretta caretta’, nato molti anni fa, è stato lo scorso anno oggetto di un incendio doloso che ha provocato seri danni strutturali e in cui sono andate distrutte molte delle attrezzature. Ad aggravare ancora di più la situazione anche il mancato versamento di fondi della Regione Siciliana per i centri di recupero fauna selvatica istituiti con la legge regionale 33/’97.

Ma grazie ad un nuovo progetto europeo denominato Tartalife (life12 nat/it937) il cui capofila è il Cnr-Ismar di Ancona, realizzato nell`ambito del programma LIFE+ Natura, il Centro è finalmente tornato ad essere pienamente operativo. Sono stati già fatti lavori strutturali per poter riutilizzare l’immobile, anche grazie alla collaborazione dell`Amministrazione Comunale.

Sono state acquistate nuove e più moderne attrezzature veterinarie e sono riprese le attività di monitoraggio diurno e notturno della spiaggia nella speranza che quest`anno mamma tartaruga scelga di tornare a nidificare su questa straordinaria isola. Stanno arrivando anche i primi volontari che offriranno il loro prezioso contributo allo staff del Centro svolgendo anche un`importante azione d`informazione e sensibilizzazione dei confronti dei turisti e dei pescatori che da sempre hanno offerto il loro supporto allo staff del Centro. Inoltre è stato da poco siglato un protocollo d`intesa con l`Istituto Zooprofilattico Sperimentale della Sicilia per la raccolta e l`analisi di campiono biologici.

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