Lo chiamano “Il castello tra le nuvole” e si trova nascosto tra le montagne siciliane | Re Federico l’aveva scelta come sua dimora estiva: sembra di stare in una favola
Montalbano Elicona - (guidasicilia) - IlFogliettone.it
Un borgo che ha mantenuto il fascino autentico della sua origine medievale, qui puoi trovare storia, arte e buona cucina.
Montalbano Elicona è uno di quei luoghi che sembrano usciti da un racconto medievale. Situato tra i monti Nebrodi, in Sicilia, questo piccolo borgo riesce a catturare il cuore di chiunque lo visiti grazie al suo fascino antico e alla sua posizione spettacolare. Le sue case di pietra arenaria, costruite su un promontorio roccioso, sembrano arrampicarsi le une sulle altre lungo viottoli stretti e tortuosi. Tutto il paese sembra ruotare attorno al castello, fulcro architettonico e simbolico di Montalbano. Un vero e proprio salto nel tempo per chi desidera vivere la Sicilia più autentica.
Una delle tappe obbligate per chi visita Montalbano Elicona è senza dubbio il Duomo, ovvero la Basilica di Santa Maria Assunta e San Nicolò Vescovo. Questo edificio religioso, costruito nel XII secolo e arricchito nel corso dei secoli, conserva un fascino austero e solenne. Voluto da Federico II, il Duomo è stato consacrato anche in onore della Vergine Assunta e gode oggi del titolo di Basilica minore. All’interno, colpisce la presenza del dipinto dell’Ultima Cena, che arricchisce il patrimonio artistico della chiesa.
Lontani dalle luci dei riflettori, ma carichi di suggestione, i “Tholos” rappresentano un’altra perla del borgo. Queste strutture a forma di cupola, costruite con la tecnica del muro a secco, un tempo servivano da rifugio per i pastori. Simili a piccoli igloo in pietra, si incontrano camminando tra le contrade del paese. Si tratta di testimonianze antichissime, che si inseriscono in una dimensione arcaica e rurale, e che raccontano di un tempo in cui la pastorizia era il cuore pulsante della comunità.
A giugno, durante la festività del Corpus Domini, Montalbano si trasforma in un gigantesco quadro a cielo aperto grazie all’evento dell’Insabbiata. Le strade del borgo vengono decorate con disegni realizzati interamente con sabbie colorate, in un’esplosione di creatività e spiritualità. È un’occasione unica per vedere il paese sotto una luce diversa, dove l’arte incontra la tradizione religiosa in un connubio suggestivo e partecipato.
Il Bosco di Malabotta, polmone verde dell’anima
Per chi ama la natura, il Bosco di Malabotta è un vero paradiso. Situato nei pressi del borgo, è uno dei più antichi della Sicilia e ospita una biodiversità sorprendente. Tra i suoi sentieri si incontrano alberi secolari, i famosi “Patriarchi del Bosco”, e punti panoramici che regalano viste mozzafiato sull’Etna e sulle vallate circostanti. È il luogo ideale per il trekking, il birdwatching o anche solo per respirare aria pura e rigenerarsi nel verde.
Per i più romantici, il Belvedere Portello è il luogo perfetto per ammirare il tramonto sul borgo. Da questo punto panoramico, lo sguardo si apre verso il litorale tirrenico e le Isole Eolie, creando un’atmosfera magica e indimenticabile. È il punto più suggestivo per contemplare la bellezza di Montalbano e lasciarsi travolgere dalla sua poesia. Imperdibile la visita al Castello fatto edificare da Federico III d’Aragona, conosciuto anche come Federico III di Sicilia, o di Trinacria.
Sapori autentici da gustare
A Montalbano Elicona anche il palato trova la sua soddisfazione. I prodotti locali raccontano una storia di sapori forti e genuini. Dal suino nero dei Nebrodi ai formaggi come il maiorchino e la provola, ogni assaggio è un tuffo nella tradizione gastronomica siciliana. Tra le curiosità, la provola “a cavalluzzo”, realizzata in forme zoomorfe, regala un tocco di folklore che arricchisce la tavola.
Infine, una visita ai due musei: quello delle armi e quello della musica. Le collezioni offrono uno sguardo su epoche lontane, tra guerre, feste e vita quotidiana. Da non perdere anche il Museo Storico-fotografico Eugenio Belfiore, che con i suoi scatti in bianco e nero racconta la storia recente del borgo, catturando l’anima autentica di Montalbano Elicona. Un viaggio tra emozioni, cultura e memoria.