Loretta Goggi rompe il silenzio e racconta senza filtri. L’artista, icona indiscussa della televisione italiana, offre una testimonianza intensa, rievocando momenti chiave della sua carriera con una schiettezza che rompe gli schemi della nostalgia. Al centro della scena, la celebre lite con Mike Bongiorno durante Miss Italia, un episodio che per anni ha alimentato illazioni e silenzi di circostanza.
“Ho incontrato Mike Bongiorno negli ultimi anni e non era la persona più facile con cui accompagnarsi. Ma non posso dire che fosse intrattabile” dichiara Goggi in un’intervista al Corriere, con una precisione che non lascia spazio ai fraintendimenti. “La lite a Miss Italia? Non mi sono pentita per niente. Mi sono comportata educatamente, secondo il contratto che avevo firmato. Mi sentii offesa, soprattutto come donna, per quell’attesa di 20 minuti dietro le quinte, mentre dovevamo condurre insieme. Una mancanza di rispetto”, racconta con fermezza.
Il racconto di Goggi non è solo un amarcord: è la fotografia di un momento in cui l’equilibrio fragile del mondo televisivo si frantuma in diretta. Il confronto con Bongiorno, una leggenda della tv, assume le sembianze di un segnale profondo: quello di una donna che rivendica dignità e professionalità in un ambiente spesso dominato da dinamiche di potere maschile.
Tra i motivi della sua decisione recente di ritirarsi dal ruolo di giudice a “Tale e Quale Show”, emerge un senso di disillusione. “Negli ultimi anni ero in imbarazzo, il mio ruolo era diventato stucchevole. Facevo la maestrina della penna rossa e ho pensato che non fosse più il mio posto”, confida Goggi, che mette in luce un calo di entusiasmo e una ritrovata autoconsapevolezza.
Non mancano giudizi taglienti e sinceri su altri volti celebri della televisione e dello spettacolo. Su Raffaella Carrà, che rappresentava “l’ombelico, la sensualità e l’energia”, Loretta sottolinea il proprio stile alternativo, basato su vocalità e recitazione, sottolineando le differenze di approccio e personalità.
Il confronto con Stefano De Martino, definito come “un po’ prematuro” per essere designato erede di Pippo Baudo, manifesta un’attenta valutazione del panorama televisivo attuale. La televisione cambia, come cambiano i protagonisti, ma la Hollywood nostrana del piccolo schermo conserva le sue leggende intoccabili, almeno per ora.
Non mancano aneddoti divertenti, come il ricordo di Beppe Grillo, definito un “terremoto” e capace di dispensare risate con i suoi commenti pungenti, o l’episodio con Heather Parisi, simbolo di un carattere forte e deciso.
Loretta Goggi non ha mai avuto timore di sfidare sé stessa e il pubblico, come dimostra la sua scelta audace di posare per una copertina di Playboy. “Ero stanca di essere la vicina di casa, volevo essere quella del piano di sopra, come Marilyn Monroe in quel film iconico. Nudo integrale? No, troppo. Ma quella sfida era con me stessa e con chi non vedeva in me un sex appeal”, racconta con orgoglio.
La Goggi che emerge da questa intervista è un’artista inarrestabile, capace di reinventarsi e di rivendicare con orgoglio la propria storia, la propria immagine e il proprio ruolo in uno spettacolo che cambia ma che ha sempre bisogno di vere personalità.