Il Giudice per l’udienza preliminare del Tribunale di Ragusa, Andrea Reale, ha autorizzato il collegio peritale a riprendere su supporto audiovisivo le sedute di esame psichiatrico di Veronica Panarello, la madre accusata di avere ucciso il figlio Loris e di averne occultato il cadavere, il 29 novembre 2014. La Panarello ha ammesso di avere nascosto il corpo del bambino in un canalone ma non di averlo ucciso, riconoscendo la morte del bambino ad un incidente domestico. La donna è stata ammessa a rito abbreviato dal gup, su richiesta del suo avvocato difensore – Francesco Villardita -, subordinato alla perizia psichiatrica. È attualmente associata al carcere femminile di piazza Lanza a Catania dove l’8 e il 9 febbraio sono previsti gli accessi dei periti e dei consulenti. La richiesta di potere riprendere le sedute di perizia psichiatrica è stata formulata da uno dei periti del Gup, Roberto Catanesi ordinario di Psicopatologia forense all’Università di Bari a nome del collegio di periti e consulenti.