“Lucio Corsi ha deciso di non partecipare”: misfatto a poche ore da Eurovision | È arrivato il comunicato ufficiale

Questa edizione del concorso canoro più atteso d’Europa è piena di colpi di scena, ecco cosa ha combinato Lucio Corsi.

La notizia dell’assenza di Lucio Corsi al PrePartyES 2025 ha colto di sorpresa e deluso molti fan, italiani e non solo. L’evento, tenutosi il 19 aprile a Madrid, rappresentava uno dei momenti chiave della stagione pre-Eurovision, occasione ideale per farsi conoscere e apprezzare dal pubblico internazionale. Corsi, atteso come uno degli ospiti più carismatici, ha annullato la sua partecipazione all’ultimo momento, lasciando dietro di sé una scia di interrogativi.

Gli organizzatori dell’evento hanno giustificato l’assenza del cantautore parlando genericamente di “ragioni tecniche e logistiche fuori dal nostro controllo”, senza però fornire ulteriori dettagli. A sorprendere maggiormente è stato il silenzio di Corsi stesso, che non ha commentato l’episodio né attraverso interviste né tramite i propri canali social. Un atteggiamento che ha lasciato spazio a speculazioni e malumori tra i sostenitori, molti dei quali si aspettavano almeno un messaggio chiarificatore.

Lucio Corsi è attualmente impegnato con il suo “Tour nei club 2025”, ma secondo il calendario ufficiale non ci sarebbero state sovrapposizioni con la data madrilena. Il cantante si era esibito all’Atlantico di Roma il 18 aprile, e il concerto successivo è previsto per il 23 aprile a Napoli. C’era dunque tempo a sufficienza per una trasferta nella capitale spagnola, facendo sorgere il dubbio che le motivazioni dell’assenza siano di natura diversa da quella dichiarata.

Sebbene la partecipazione ai pre party non sia obbligatoria, è ampiamente riconosciuto quanto questi eventi siano fondamentali per la promozione dei concorrenti. In contesti come quello dell’Eurovision, dove il televoto estero ha un peso decisivo – e l’Italia non può votare per sé stessa – farsi notare dai fan e dai media internazionali è cruciale. Presenziare a questi eventi significa costruire consenso e visibilità prima ancora che la competizione ufficiale prenda il via.

Il confronto con altri artisti in gara

L’assenza di Corsi è apparsa ancora più evidente se paragonata alla presenza di altri artisti, come Gabry Ponte, che ha rappresentato San Marino con la sua “Tutta l’Italia”. La sua performance ha riscosso grande attenzione, contribuendo a rafforzare la sua candidatura e l’immagine della delegazione. Questo sottolinea quanto l’evento madrileno sia stato centrale per la comunicazione dei partecipanti, e quanto un forfait come quello di Corsi possa essere percepito come una mancanza.

Dopo la vittoria del premio queer a Sanremo 2025, Lucio Corsi sembrava destinato a diventare una delle sorprese più originali dell’Eurovision di Basilea. Con la sua estetica e poetica fuori dagli schemi, avrebbe potuto conquistare il pubblico internazionale. Tuttavia, la scelta – o necessità – di saltare uno degli eventi più importanti della stagione potrebbe compromettere la percezione che il pubblico europeo ha di lui.

Rischi e opportunità in vista di Basilea

Con l’Eurovision alle porte, ogni dettaglio può fare la differenza. La mancata partecipazione al pre party di Madrid rischia di penalizzare Lucio Corsi proprio nel momento in cui avrebbe potuto capitalizzare sulla scia positiva lasciata dal Festival di Sanremo. Ora più che mai sarà fondamentale per lui recuperare terreno attraverso una comunicazione efficace, un’esibizione memorabile e la capacità di trasmettere la propria unicità in modo diretto e coinvolgente.

Non resta che attendere per capire se questo episodio sarà solo una parentesi o l’inizio di un trend rischioso. Lucio Corsi ha ancora tutto il tempo per ribaltare le carte in tavola e conquistare il pubblico europeo con il suo stile inconfondibile. Ma la mancata apparizione a Madrid resta un segnale da non sottovalutare, soprattutto in un contesto competitivo dove la visibilità è già parte della vittoria.