Manchester City e Chelsea lasciano la Superlega

Manchester City e Chelsea lasciano la Superlega
20 aprile 2021

Il Manchester City ha formalizzato la sua uscita dalla Superlega, mentre il Chelsea si appresta a farlo. Il progetto perde così due pezzi su 12, colpito pesantemente dalla protesta scatenatasi nel Regno Unito da parte dei tifosi, della stampa e di molti addetti ai lavori, protesta sostenuta decisamente del governo del premier Boris Johnson. Alla notizia della possibile uscita del Chelsea dal progetto i tifosi all’esterno di Stamford Bridge si sono lasciati andare in cori di giubilo.

Secondo quanto apprende Sky Uk, il Ceo del Manchester United Ed Woodward si sarebbe dimesso. Il vice-presidente del Manchester United lascerà il club inglese al termine del 2021. Le dimissioni di Woodward giungono nelle ore in cui si rincorrono le voci di una possibile imminente uscita di altri club inglesi al controverso piano per la creazione di un nuovo torneo. Ma dal Manchester filtra che la decisione non è legata alla Superlega.

Intanto, il nuovo progetto della Super League, che vede tra le squadre partecipanti Juventus, Milan e Inter, divide i tifosi italiani. È contrario al nuovo torneo europeo il 45% dei tifosi italiani, in particolare, il 35% dei supporter delle squadre partecipanti e il 56% dei club esclusi. A essere favorevole è, in generale, il 55% dei tifosi. È quanto emerge da un sondaggio condotto da IZI sulla nuova competizione.

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Dall’indagine emerge inoltre che la maggioranza di tutti i tifosi italiani sarebbe d’accordo su possibili sanzioni per le squadre partecipanti. Solo per una minoranza (il 46% dei tifosi delle tre squadre e il 24% delle restanti società) il provvedimento è infatti legittimo e valido e non dovrebbe comportare sanzioni da parte di Uefa e Fifa nei confronti dei 15 club partecipanti, mentre l’opzione di bandirle dai rispettivi campionati nazionali prevale in quasi un quarto dei primi (24%) e in circa la metà dei secondi (47%).

La pretesa da parte di Uefa e Fifa di una consistente percentuale di introiti della nuova competizione sarebbe appoggiata dal 14% dei tifosi delle squadre non partecipanti (e da ben il 20% di juventini, milanisti e interisti). Il provvedimento di squalifica dei giocatori dalla competizione delle squadre nazionali (Europei e Mondiali) sarebbe invece la migliore sanzione per uno su dieci dei supporter di Inter Milan e Juventus e per il 15% delle altre tifoserie.

Secondo i dati emersi più di otto tifosi su dieci preferiscono vedere le partite in Tv: la Super League non sembra avere lo stesso appeal visto che meno del 50% dei tifosi dichiara di volerla seguire in tv, nonostante il nuovo campionato sia un prodotto prettamente televisivo. Il sondaggio è stato effettuato sui residenti in Italia e il campione ha incluso 1700 persone, intervistate in modalità Cati-Cawi e stratificate con ponderazione vincolata per sesso, classi d’età, regione di residenza. Le Interviste sono state realizzate tra il 19 e il 20 aprile 2021.

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