Economia

Manovra: agenzie fiscali, scuola e assunzioni. Le novità della Camera

Ultimo miglio per la legge di Bilancio. Dopo il voto della Camera alla fiducia posta dal governo sul testo approvato dalla commissione Bilancio il via libera definitivo del Senato e’ atteso per sabato. L’aula della Camera in tarda serata ha concesso la fiducia al Governo sull’articolo 1 della manovra. I si’ sono stati 296, i no 160. L’Aula ha  poi approvato tutti i 19 articoli della manovra e gli ordini del giorno. Oggi i lavori riprenderanno alle 10 con la nota di variazioni al bilancio, a seguire le dichiarazioni di voto (in diretta tv) e il voto finale sul provvedimento. La manovra, come detto, dovra’ poi tornare al Senato per la terza lettura. Una manovra da circa 5,5 miliardi di euro, le risorse necessarie per coprire la riduzione del taglio agli enti locali (che vale 375 milioni), la nuova Ape sociale (per 15 categorie di lavoratori nel 2019 non scattera’ l’aumento dell’eta’ pensionabile a 67 anni), il bonus bebe’, la stabilizzazione dei precari, il raddoppio del fondo per le vittime dei reati finanziari (salito a 100 milioni), il piano per l’ammodernamento delle scuole e delle strade di competenza delle Province (120 milioni per il 2018 e altri 300 all’anno dal 2019 al 2023), solo per citare alcune delle misure entrate nel testo.

Molte, anche, quelle rimaste fuori: la stretta sui contratti a termine e l’aumento delle indennita’ da corrispondere ai lavoratori ingiustamente licenziati, prima di tutte, ma anche lo stop ai vitalizi e l’arresto per chi fosse entrato nei cantieri del gasdotto.  La manovra, ha detto il viceministro dell’Economia Enrico Morando, e’ stata “modificata in modo radicale in Parlamento” ma mantiene le architravi ‘costruite’ dal governo. “Dall’utilizzo di una quantita’ molto grande di risorse per neutralizzare gli aumenti dell’Iva e delle accise previste dal primo gennaio 2018”, ha sottolineato, “alla conferma degli interventi per il rafforzamento delle capacita’ competitive del sistema economico” e di quelli per il lavoro. La legge di Bilancio, ha invece affermato Francesco Boccia, relatore di maggioranza alla Camera e presidente della commissione Bilancio, che consentira’ “al Paese di guardare avanti con ottimismo” e permettera’ all’Italia di diventare “piu’ agile e snella, piu’ moderna e piu’ europea”. Le premesse, ha detto ancora Morando, ci sono perche’ “il Paese e’ tornato a crescere in un contesto piu’ stabile sotto il profilo della finanza pubblica: l’indebitamento continua a scendere e l’avanzo primario si conferma tra i valori tra i piu’ elevati in Europa”. Morando ha pero’ anche messo in guardia il Parlamento da possibili rischi. Costituiscono “una minaccia”, ha scandito, quelle “forze politiche che possono prevalere nel prossima campagna elettorale”, che da una parte, “propongono l’adozione della doppia moneta” e dall’altra sperano “di mettere l’Italia nel ghetto del referendum contro l’euro” nel pieno “di una operazione di rilancio dell’Unione europea che si realizzera’ sull’asse Macron-Merkel”.

Critico e’ il centrodestra. Per Renato Brunetta, capogruppo di Forza Italia a Montecitorio, la manovra “e’ l’ultimo assalto alla diligenza di questa maggioranza e di questo governo di buoni a nulla ma capaci di tutto. C’e’ il caos, misure elettoralistiche, ma tanto non gli servira’ a nulla: perderanno le prossime elezioni”. Critico e’ anche Mdp. Pierluigi Bersani, parlando in Aula, ha annunciato il voto contrario alla fiducia perche’ il testo, ha sostenuto, contiene “misure parziali che non hanno un senso visibile e che stanno sulla vecchia strada”. Contrario pure il Movimento 5 stelle che con Laura Castelli ha usato l’arma dell’ironia per annunciare il no al provvedimento: “Grazie – ha detto rivolta ai banchi del governo – perche’ ci avete insegnato tutto quello che non si deve fare governando, ne faremo tesoro”. La commissione Bilancio della Camera ha corretto le norme della manovra prive dell’adeguata copertura finanziaria. Motivo per il quale il testo era stato rispedito in commissione dopo l’approdo in aula. Tra le altre modifiche, arriva la copertura per il raddoppio del fondo per le vittime dei crack bancari, viene eliminata la riscossione dalle norme dell’equo compenso, si interviene sulla disciplina relativa all’Imu dei porti, arrivano modifiche al Fondo Industria 4.0, al Fondo per esigenze indifferibili, alla stabile organizzazione, al Fondo per il capitale umano e immateriale e viene cancellato il fondo per le vittime gli orfani e le vittime del femminicidio perché il Senato ha approvato un analogo provvedimento. Queste le novità principali del passaggio della manovra a Montecitorio su cui il governo ha posto la questione di fiducia.

I PUNTI DELLA MANOVRA

Pacchetto famiglia con le novità sul bonus bebè e soglia di reddito per considerare i figli fiscalmente a carico, web tax con i ritocchi alle norme introdotte in Senato, stabilizzazione degli insegnati precari e avvio della riforma delle agenzie fiscali. Sono alcuni dei capitoli principali della manovra modificati dalla commissione Bilancio della Camera che, nella lunga maratona notturna per l’approvazione, ha dato il via libera anche a una pioggia di micromisure che hanno ampiamente modificato il testo uscito da palazzo Madama. Tra i mancati interventi vanno ricordati soprattutto quelli sulla stretta sui contratti a termine e l`aumento delle indennità per i licenziamenti illegittimi.

STABILIZZAZIONE INSEGNANTI PRECARI: arrivano 50 milioni nel 2018 e altri 150 milioni l`anno dal 2019 per aprire la strada alla stabilizzazione di 18mila insegnanti precari. Prevista anche la stabilizzazione dei lavoratori con contratti Cococo ex LSU nella pubblica istruzione.

SALVA GRADUATORIE SCUOLA, PROROGA 1 ANNO: le graduatorie dell’ultimo concorso della scuola conservano la loro validità per un ulteriore anno.

CONCORSO DIRIGENTI AGENZIE FISCALI, PARTE RIORGANIZZAZIONE: via libera allo sblocco dei concorsi per l’accesso a posizioni dirigenziali alle agenzie fiscali. Inoltre, l`amministrazione finanziaria può ricorrere ai risparmi conseguiti con il taglio dei dirigenti per assegnare ai funzionari interni con almeno cinque anni di esperienza posizioni organizzative di elevata responsabilità.

BONUS BEBE’: il bonus bebè per i bambini nati o adottati nel 2018 sarà pieno ma verrà erogato solo per il primo anno di età e non più per 36 mesi.

SALE SOGLIA FIGLI A CARICO: la soglia di reddito per considerare i figli fiscalmente a carico sale da 2.841 a 4.000 euro.

WEB TAX AL 3% SENZA E-COMMERCE: l’aliquota dell’imposta sulle transazioni digitali scende dal 3% al 6% e non riguarderà l’e-commerce mentre sale a 3000 la soglia di transazioni che faranno scattare la tassa con l’obiettivo di tutelare start-up e piccole imprese. La norma approvata prevede che l’imposta sarà pagata attraverso una trattenuta e non attraverso un sostituto d’imposta. Nonostante la riduzione dell’aliquota la stima del gettito dale a 190 milioni di euro rispetto ai 114 ipotizzati al Senato.

SALVA-AMBULANTI: rinviata al 2020 l’applicazione della direttiva Bolkenstein sul commercio ambulante.

RADDOPPIA FONDO VITTIME BANCHE: passa da 50 a 100 milioni di euro il fondo destinato alle vittime di truffe bancarie.

TAGLIA-FIRME: via libera alla riduzione delle firme necessarie per presentare le liste alle prossime elezioni da parte di gruppi non attualmente presenti in Parlamento.

APE SOCIAL: viene estesa anche alle quattro nuove categorie di lavoratori gravosi portando le categorie complessive a 15.
Previsto anche l’ampliamento da sei mesi a 1 anno, sempre nel limite massimo di due anni, della riduzione dei requisiti contributivi previsti per le donne che possono accedere all’Ape social per ciascun figlio nel limite massimo di due figli. Viene riconosciuto anche ai parenti e affini di secondo grado conviventi (e non solo ai genitori o ai figli) il diritto dell’anticipo pensionistico concesso dall’Ape social se assistono un disabile.

PAGAMENTO PENSIONI PRIMO DEL MESE: dal 2018 il pagamento delle pensioni avverrà il primo giorno del mese o, nel caso sia festivo o non bancabile, il primo giorno successivo.

SALTA PACCHETTO LAVORO: nulla di fatto sui ritocchi al jobs act in manovra. In assenza di un accordo politico non passano in commissione Bilancio della Camera il raddoppio da 4 a 8 delle indennità per i licenziamenti illeggittimi e la stretta sui contratti a termine che prevedeva la riduzione da 36 a 24 mesi della durata.

EQUO COMPENSO: arrivano vincoli più stringenti perché il compenso per i professionisti possa essere considerato ‘equo’.
Viene introdotto un riferimento più forte, ma comunque non vincolante, ai parametri stabiliti con decreto del ministero della Giustizia, a opera del giudice che valuta l’equità del compenso. Inoltre, vengono eliminate le distinzioni fra clausole vessatorie.

STOP COTTON FIOC NON BIODEGRADABILI: stop dal 2019 ai cotton-fioc non biodegradabili e dal 2020 all’uso di microplastiche nei cosmetici.

STRETTA IVA BENZINA: arriva una stretta sulle frodi nel settore della commercializzazione e distribuzione dei carburanti.

STOP BUSTA PAGA IN CONTANTI: i datori di lavoro avranno l’obbligo di pagare lo stipendio tramite strumenti tracciabili.

STRETTA MOLESTIE SU LAVORO: la lavoratrice vittima di molestie che denuncia non potrà più essere sanzionata, demansionata, licenziata, trasferita o sottoposta a qualunque misura discriminatoria.

CASSE PREVIDENZA FUORI DAL BAIL-IN: le Casse di previdenza sono escluse dal meccanismo del bail-in. Inoltre, dal 2020 le Casse saranno fuori dalla spending review prevista per le pubbliche amministrazioni.

ADDIO STUDI SETTORE SLITTA DI UN ANNO: l’abolizione degli studi di settore viene rinviata di un anno. Slitta infatti al 2019 l’entrata in vigore degli indici di affidabilità fiscale che avrebbero dovuto sostituire dal prossimo anno gli studi di settore per oltre un milione di partite Iva.

FARMACIE DEI SERVIZI: via libera in nove regioni alle ‘farmacie dei servizi’ che forniscono assistenza domiciliare, prestazioni fisioterapiche e infermieristiche e prenotazioni di visite specialistiche.

STRETTA SU USO DATI PERSONALI SUL WEB: il detentore dei dati dovrà dare comunicazione delle finalità del loro utilizzo al Garante della privacy che avrà 15 giorni per chiedere eventuali chiarimenti. Trascorsi i quali scatta il silenzio assenso.

BANCA DATI ABUSIVISMO EDILIZIO: nasce la banca dati nazionale sull’abusivismo edilizio in cui confluiranno i dati da tutte le amministrazioni competenti più un fondo da 10 milioni di euro (5 nel 2018 e 5 nel 2019) a disposizione dei comuni per le spese legate alle demolizioni.

FRENO MAXI-CONGUAGLI BOLLETTE: arriva una frenata ai maxi-conguagli: le bollette dell’energia elettrica e del gas e dell’acqua saranno prescritte entro due anni.

SUPERBONUS CONDOMINI: per gli edifici in zona sismica 1 ecobonus e sismabonus si sommano con detrazioni che arrivano fino all’85%.
L’ecobonus sulle caldaie arriva al 65% se agli impianti si sommano valvole evolute per il riscaldamento, resta invece al 50% per le caldaie ma solo classe A.

RIDUZIONE DI 375 MLN TAGLI REGIONI: arriva la riduzione nel 2018 di 375 milioni di euro dei tagli alle Regioni già previsti da precedenti finanziarie. Di questi 75 sono destinati a garantire il trasporto scolastico per i bambini ed i ragazzi affetti da disabilità.

STABILIZZAZIONE PRECARI REGIONI E COMUNI: via libera alla stabilizzazione dei lavoratori precari di Regioni e Comuni.

PIANO RIENTRO COMUNI: i comuni in pre-dissesto, come quello di Napoli, potranno riformulare i piani di rientro in una durata massima di 20 anni e non più di 10 anni.

AUTOSTRADE: viene abbassato dall’80 al 60% l’obbligo per le concessione autostradali di affidare contratti di lavori, servizi e forniture relativi alle concessioni di importo pari o superiore a 150mila euro mediante procedura ad evidenza pubblica.

CAMBIA IL CALENDARIO FISCALE: viene ridisegnato il calendario delle scadenze fiscali. Slitta al 30 settembre l’obbligo di invio dei dati delle fatture Iva (lo spesometro) per il secondo trimestre e dal 30 settembre al 31 ottobre il termine per la presentazione in via telematica delle dichiarazioni in materia di imposte sui redditi (il vecchio Unico e la precompilata) e di Irap da parte di persone fisiche e società.

BONUS PROFESSORI E RICERCATORI UNIVERSITARI: un bonus una tantum per professori e ricercatori universitari di ruolo a parziale compensazione del blocco degli scatti stipendiali del quinquennio 2011-2015.

GRAVIDANZA E MATERNITA’: la gravidanza e la maternità diventano un legittimo impedimento a comparire nei processi per gli avvocati. Viene esteso alle ricercatrici a tempo determinato la proroga del contratto a fronte dell’astensione obbligatoria per maternità.

BONUS STRUMENTO MUSICALE: rinnovato il contributo per l’acquisto di uno strumento musicale.

RISORSE SICUREZZA: vengono stanziati 300 milioni di euro nei prossimi tre anni per aumentare la dotazione dei fondi per il salario accessorio del personale delle Forze armate, dei corpi di polizia e dei Vigili del fuoco.

SLITTA SISTRI: slitta di un anno, al 31 dicembre 2018, la piena entrata in vigore del Sistema di controllo della tracciabilità dei rifiuti (Sistri).

KIT PRIMO SOCCORSO SUI TRENI: fondi per l’installazione di kit di primo soccorso su tutti i treni regionali e a media lunga percorrenza.

CONTRIBUTI A COOP CHE ASSUMONO RIFUGIATI: un contributo alle cooperative sociali che assumono un rifugiato con contratto a tempo indeterminato.

STRETTA FALSE COOP: controlli più stringenti e sanzioni più gravi per contrastare il fenomeno delle false cooperative.

FONDO BIMBI MALATI DI TUMORE: nasce un Fondo di assistenza per i bambini affetti da turmore con un milione di euro per ciascuno degli anni 2018 e 2019 e 5 milioni per il 2020.

INCENTIVI LAMPIONI GREEN: incentivi agli enti locali per installare lampioni a risparmio energetico con l’obiettivo di ottenere entro il 2023 una riduzione dei consumi elettrici per illuminazione pubblica pari almeno al 50% rispetto ai consumi medi del 2015-2016.

TAX CREDIT CREATIVITA’: nasce il tax credit creatività per le imprese culturali e creative, come chi crea app, chi si occupa di realtà virtuale o di animazione digitale.

DIETROFRONT SU CALL CENTER, TORNANO PALETTI PER INTERNI: marcia indietro sui call center. Torna la stretta per quelli interni alle aziende. Tutte le società, anche quelle che non esternalizzano, dovranno dichiarare a inizio telefonata il Paese di provenienza della chiamata. Continueranno, inoltre, ad avere l’obbligo di iscriversi al Registro degli operatori di comunicazione.

PER DIRITTI TV CALCOLO AUDIENCE E NON PIU’ SHARE: tra i criteri di determinazione di diritti entra l’audience al posto dello share certificato.

RAI: la Rai potrà continuare ad assumere personale, seppure a stipendio ridotto, attingendo alla graduatoria del 2015. Inoltre, il canone Rai resta a 90 euro anche per il 2018.

PLASTICA RICICLATA: un credito d’imposta del 36% per le imprese che acquistano prodotti realizzati con plastiche miste provenienti dalla raccolta differenziata degli imballaggi in plastica o dalla selezione di rifiuti urbani residui.

FONDO VITTIME AMIANTO: aumenta di 81 milioni nei prossimi tre anni il Fondo vittime dell`amianto.

ACCISE BIRRA: si riduce l`accise sulla produzione della birra.

TAX CREDIT TERME: la detrazione fiscale del 65% per gli interventi di riqualificazione delle strutture alberghiere è estesa alle terme.

ILVA: prorogata per il 2018 l’integrazione del trattamento di cigs per i dipendenti Ilva, stanziati 24 milioni.

ASSUNZIONI POMPEI: nuove assunzioni al Mibact di archeologi, architetti e ingegneri che hanno lavorato per almeno trentasei mesi al progetto Grande Pompei.

DETRAZIONI STUDENTI FUORI SEDE: una detrazione al 22% per le spese sostenute dagli studenti fuori sede.

FONDO PER MATERA: un fondo di 20 milioni nel 2018 e di 10 milioni nel 2019 per ‘interventi urgenti’ a Matera designata capitale europea della cultura nel 2019.

RINNOVABILI: mini-sanatoria per gli impianti di energia rinnovabili che violano i requisiti per usufruire degli incentivi. In deroga alla revoca totale dell`incentivo, il Gse (Gestore servizi energetici) può decidere un taglio modulare tra il 20 e l`80% a seconda delle infrazioni.

UBER: quasi un anno in più per la riforma del servizio taxi e Ncc.

SLOT MACHINE: le slot machine dismesse non potranno essere riciclate o riutilizzate, ma dovranno essere smaltite e distrutte.

REGISTRO ESERCENTI GIOCO: viene istituito il registro dei distributori ed esercenti di gioco.

ZONE LOGISTICHE SEMPLIFICATE CENTRO-NORD: arrivano le zone logistiche semplificate con l`obiettivo di creare le condizioni favorevoli allo sviluppo di nuovi investimenti nelle aree portuali delle regioni del CentroNord.

FONDO COMMERCIO EQUO E SOLIDALE: nasce un Fondo per il commercio equo e solidale, di un milione di euro a partire dall’anno 2018.

MICROMISURE: da 2,5 milioni alla Federazione nazionale delle istituzioni pro ciechi a 3 milioni per la Scuola sperimentale di dottorato internazionale Gran Sasso Science Institute, da 1 milione per realizzare il centro di arte contemporanea ‘Maxxi L’Aquila’ a un fondo da 2 milioni per il Delta del Po. E ancora 1 milione nel 2018 e 2,5 milioni dal 2019 per tutelare i musei e i luoghi della resistenza, altri 500mila euro l`anno nel triennio sono previsti in favore del Milan Center for Food law and Policy, per il sessantesimo della scomparsa di Luigi Sturzo ne arrivano invece 300mila nel 2020.

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