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Milan-Bologna 1-0, prima gioia casalinga per Allegri

Luka Modric

Nel posticipo il Milan conquista finalmente la prima vittoria stagionale a San Siro battendo 1-0 il Bologna. Dopo il deludente esordio casalingo contro la Cremonese, i rossoneri trovano i tre punti grazie al gol decisivo di Luka Modric al 61′, un preciso piatto dal limite su assist di Saelemaekers che regala il primo sorriso ai tifosi del Diavolo.

La serata di San Siro è caratterizzata da una prestazione convincente del Milan, che però spreca diverse occasioni da gol. Particolarmente sfortunata la squadra di Allegri con ben quattro pali colpiti: due di Gimenez (uno però con la palla già uscita), uno di Estupinan e uno di Ricci. Note negative per l’infortunio a Maignan, costretto al cambio per un problema al polpaccio, e per l’espulsione di Allegri nel finale dopo le proteste per un rigore tolto dal VAR a Nkunku.

Le scelte tattiche di Allegri e Italiano

Allegri deve ancora rinunciare all’infortunato Leao e a sorpresa lascia inizialmente in panchina Pulisic, optando per un 3-5-1-1 con Loftus-Cheek alle spalle dell’unica punta Gimenez. Subito titolare l’ultimo arrivato Rabiot, chiamato a dare qualità e dinamismo al centrocampo rossonero.

Dall’altra parte, Italiano deve fare i conti con numerose assenze: fuori Holm, Casale, Immobile, Sulemana e Pobega. Il tecnico del Bologna risponde con Ferguson in mezzo al campo e Castro come punta centrale, supportato dal trio offensivo formato da Orsolini, Fabbian e Cambiaghi.

Le prime battute di gara vedono subito protagonista Rabiot, che prova a rendersi pericoloso con un’azione personale conclusa dalla provvidenziale diagonale di Zortea su assist millimetrico di Fofana. Il francese ci riprova poco dopo con una conclusione deviata in calcio d’angolo, così come Modric nei secondi successivi.

Il primo tempo: occasioni e gol annullato

La prima vera occasione del Milan arriva all’11’ con Gimenez, bravo a recuperare palla a centrocampo e a scambiare con Loftus-Cheek. Il portiere del Bologna Skorupski si oppone efficacemente al sinistro un po’ debole del messicano, mantenendo inviolata la propria porta.

Il Bologna si fa vedere al 14′ con un’azione che porta al gol di Cambiaghi, ma la rete viene giustamente annullata per fuorigioco. Il sinistro dal limite di Orsolini viene sporcato da Pavlovic, il pallone arriva all’attaccante rossoblù che batte Maignan ma si trova in posizione irregolare al momento del tocco del compagno.

Con il passare dei minuti il ritmo della partita tende a calare, anche se al 21′ Maignan è costretto a una deviazione su un cross insidioso di Orsolini. Al 24′ arriva l’occasione più nitida del primo tempo per il Milan: Estupinan controlla palla, salta Zortea con una bella giocata individuale e con un destro a giro colpisce il palo esterno, sfiorando il vantaggio.

L’episodio del 45′: palo di Gimenez con palla fuori

Il primo tempo si chiude con un episodio particolare al 45′: su corner di Modric, Loftus-Cheek svetta di testa, Gimenez in spaccata colpisce il palo ma la palla era già uscita dal campo senza che arbitro e guardalinee se ne accorgessero. In caso di gol, ovviamente, il VAR avrebbe corretto la svista del direttore di gara e del suo collaboratore.

L’intervallo porta con sé il primo cambio forzato per il Milan: De Winter rileva Pavlovic, costretto a uscire per un risentimento al flessore della coscia sinistra, problema che si aggiunge alle già numerose defezioni in casa rossonera.

La ripresa inizia con il Milan che cerca subito il vantaggio: Gimenez ha una buona occasione ma la sua diagonale termina largo. Il Bologna sembra in controllo della gara e riesce a gestire bene i ritmi, ma al 61′ arriva l’episodio che cambia l’inerzia del match.

Il gol decisivo di Modric: il veterano fa esplodere San Siro

Il momento chiave della partita arriva al 61′ quando Luka Modric trova il gol che sblocca definitivamente il risultato. L’azione nasce da una bella intuizione di Saelemaekers, che vede il rimorchio del croato. Fabbian si addormenta nella marcatura e il destro preciso di Modric si infila nell’angolino, facendo esplodere di gioia San Siro.

È il primo gol in maglia rossonera per l’ex stella del Real Madrid, che a 40 anni diventa il sesto giocatore di questa età ad andare a segno in Serie A nella storia del campionato. Una rete che vale molto più dei tre punti: rappresenta la rinascita del Milan a San Siro e la conferma della classe cristallina del fuoriclasse croato.

Il gol sblocca definitivamente il Diavolo dal punto di vista mentale, mentre gli emiliani escono praticamente dal match e non riescono più a creare pericoli concreti alla porta difesa da Terracciano, subentrato a Maignan nell’intervallo.

I cambi di Allegri e il poker di pali

Allegri trova qualità anche dalla panchina e i suoi cambi si rivelano azzeccati. Al 68′ è Ricci a sfiorare il raddoppio cogliendo il terzo palo di serata con un destro dal limite che si stampa sulla traversa, confermando la serata di grande sfortuna sotto porta per i rossoneri.

Il protagonista in negativo della serata è senza dubbio Gimenez, che dopo il gol di Modric ha due occasioni clamorose per chiudere definitivamente i conti. Prima controlla male un pallone e si fa murare da Skorupski in uscita, poi in una seconda occasione riesce a saltare il portiere polacco ma incredibilmente colpisce il quarto palo della serata rossonera.

Le sostituzioni di Allegri portano freschezza e qualità: l’ingresso di Pulisic e soprattutto di Nkunku nel finale dà nuove opzioni offensive al Milan, anche se il risultato rimane inchiodato sull’1-0 per la scarsa precisione sotto porta della squadra di casa.

Il finale rovente: rigore negato e espulsione di Allegri

Gli ultimi minuti della partita sono caratterizzati da un episodio molto discusso che porta all’espulsione di Massimiliano Allegri. Appena entrato in campo, Nkunku subisce una chiara spinta da Lucumì nell’area di rigore del Bologna, poi si rialza e cade nuovamente a contatto con Freuler.

L’arbitro Marcenaro inizialmente indica il dischetto del rigore, ma richiamato dal VAR torna sui suoi passi e revoca la decisione. Una scelta che appare sbagliata: se è vero che il tocco dello svizzero Freuler non c’è, la spinta del difensore colombiano Lucumì su Nkunku appare evidente e meritevole del penalty.

Allegri perde le staffe di fronte a questa decisione, si toglie la giacca, protesta animatamente e viene espulso dall’arbitro per le sue veementi rimostranze. Un finale al cardiopalma che non cambia però il risultato: San Siro esplode di gioia per una vittoria tanto sofferta quanto meritata.

Il tabellino completo della gara

MILAN-BOLOGNA 1-0

Milan (3-5-1-1): Maignan 6 (11′ st Terracciano 6); Tomori 6, Gabbia 6,5, Pavlovic 6 (1′ st De Winter 6); Saelemaekers 6,5, Fofana 6 (20′ st Ricci 6,5), Modric 7, Rabiot 7, Estupinan 6; Loftus-Cheek 6 (20′ st Pulisic 6); Gimenez 5 (40′ st Nkunku 6,5). All.: Allegri 6,5

Bologna (4-2-3-1): Skorupski 6,5; Zortea 6, Lucumì 5,5, Heggem 6,5, Lykogiannis 5,5 (17′ st Miranda 5,5); Freuler 6, Ferguson 6,5; Orsolini 5 (29′ st Rowe 5), Fabbian 5 (17′ st Bernardeschi 5,5), Cambiaghi 5,5 (29′ st Odgaard 5,5); Castro 5 (38′ st Dallinga sv). All.: Italiano 5,5

Arbitro: Marcenaro

Marcatori: 16′ st Modric (M)

Ammoniti: Estupinan (M), Tomori (M), Saelemaekers (M), Miranda (B), Skorupski (B)

Note: al 44′ st espulso il tecnico del Milan Allegri per proteste

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Redazione