(foto x.com/juventusfc)
Il Milan conquista la vetta solitaria della classifica battendo 1-0 la Lazio a San Siro con un gol di Rafael Leao al 51′, portando a 12 la striscia di risultati utili consecutivi. Serata di riscatto anche per la Juventus, che supera 2-1 il Cagliari grazie alla doppietta di Kenan Yildiz, ma perde Dusan Vlahovic per infortunio muscolare.
La sfida di San Siro si divide in due metà nettamente diverse. Nel primo tempo la Lazio di Maurizio Sarri domina il possesso e crea le occasioni più pericolose: dopo nemmeno due minuti Mike Maignan compie un intervento decisivo su Gila, mentre Mattia Zaccagni si conferma il più pericoloso tra i biancocelesti. I rossoneri soffrono ma resistono grazie al portiere francese, premiato come migliore in campo. La ripresa cambia volto con una fiammata improvvisa: Leao brucia Gila in velocità e supera Ivan Provedel, firmando la rete che taglia le gambe agli avversari.
La Lazio prova a reagire più con i nervi che con la qualità del gioco, fino al finale incandescente. Nel pieno recupero un presunto tocco di gomito di Strahinja Pavlovic in area scatena le proteste biancocelesti. L’arbitro valuta l’episodio per sei minuti in on-field review ma conferma la decisione di non concedere il calcio di rigore. Scatta la rissa tra le panchine: espulsi Massimiliano Allegri e Giovanni Ianni, vice di Sarri. Il Milan festeggia la seconda vittoria consecutiva dopo il derby contro l’Inter, raggiungendo quota 12 risultati utili di fila e attendendo il confronto tra Roma e Napoli per confermare il primato.
All’Allianz Stadium la Juventus interrompe la serie di due pareggi consecutivi superando il Cagliari con una prestazione convincente del giovane Kenan Yildiz, autore di una doppietta. Gli ospiti passano in vantaggio al 26′ con Sebastiano Esposito, servito a rimorchio da Palestra dopo un’azione sviluppata sulla fascia destra.
La reazione bianconera è immediata: appena un minuto dopo Khéphren Thuram recupera un pallone sporco e Yildiz pareggia con un destro rapido da centroarea. La gioia dura poco. Al 29′ Vlahovic calcia di sinistro, avverte un dolore all’adduttore e si accascia immediatamente sul terreno di gioco. L’attaccante serbo lascia il campo in lacrime, sostituito da Jonathan David. Gli esami medici dei prossimi giorni chiariranno l’entità dell’infortunio muscolare, ma la preoccupazione in casa Juventus è evidente considerando l’importanza del centravanti nel progetto tecnico.
Il sorpasso juventino arriva nel recupero del primo tempo attraverso ancora Yildiz. Pierre Kalulu costruisce l’azione sulla destra, mette un cross al centro dell’area e il numero 10 turco completa la rimonta con un preciso sinistro all’angolino che non lascia scampo al portiere rossoblù. Nella ripresa i bianconeri gestiscono il vantaggio con maggiore controllo, sfiorando il terzo gol con Teun Koopmeiners e affidandosi ai riflessi di Mattia Perin, decisivo nell’intervento su Idrissi.
Il finale si accende con diversi cartellini estratti dall’arbitro e tensione crescente, ma la Juventus tiene fino al triplice fischio. La vittoria permette ai bianconeri di rilanciarsi dopo due pareggi consecutivi, mentre per il Cagliari arriva una sconfitta che brucia per la buona prestazione del primo tempo. Giovedì 4 dicembre Milan e Lazio si ritroveranno all’Olimpico per gli ottavi di finale di Coppa Italia, un’occasione di immediato riscatto per i capitolini.