Missione SpaceX: l’uomo torna sullo spazio 9 anni dopo lo Shuttle

Missione SpaceX: l’uomo torna sullo spazio 9 anni dopo lo Shuttle
Bob Behnken e Doug Hurley i due astronauti della NASA che viaggeranno a bordo della Crew Dragon. Credit: SpaceX
24 maggio 2020

La società spaziale privata americana SpaceX, di Elon Musk, lancerà mercoledì 27 maggio due astronauti della Nasa verso la Stazione spaziale internazionale. Si tratta di un lancio del primo equipaggio umano con un’astronave americana costruita da un’azienda privata, la prima in partenza di nuovo dal territorio americano, dal pensionamento degli Space Shuttle avvenuto nel 2011. Parliamo della Crew Dragon della SpaceX del patron di Tesla, Elon Musk. Nel video si vede mentre viene trasportata sulla rampa di lancio 39A della base Nasa di Cape Canaveral, in Florida, la stessa dell’Apollo 11 che portò il primo uomo sulla Luna.

Lo stesso presidente Donald Trump si recherà al centro spaziale Kennedy in Florida per assistere al lancio. Alle 16:33 di mercoledì, lo SpaceX Falcon 9 decollerà dal Kennedy Center con la capsula Crew Dragon. A bordo ci saranno Bob Behnken, 49 anni, e Dug Hurley, 53 anni, esperto di viaggi nello spazio. L’attracco alla Stazione spaziale internazionale è previsto dopo 19 ore di volo. L’uomo tornerà così nello spazio a distanza di nove anni dall’ultima volta, l’8 luglio 2011, quando lo Shuttle Atlantis chiuse la lunga stagione della celebre navetta, durata quasi un trentennio.

Gli astronauti NASA Bob Behnken e Dug Hurley – entrambi al loro terzo volo spaziale – dal 13 maggio 2020 sono in quarantena non solo per la pandemia di Covid-19 ma per la procedura che prevede ogni lancio verso la Stazione spaziale internazionale, dove ovviamente non si vuole correre il rischio di portare “ospiti indesiderati” come virus e batteri. La missione Demo-2 ha il compito di testare definitivamente e convalidare il sistema di lancio di SpaceX composto dalla navetta Crew Dragon e dal razzo Falcon 9, parzialmente riutilizzabile, nell’ambito del programma Commercial Crew della NASA per dare il via a una nuova fase nell’ambito dell’esplorazione spaziale che ha l’obiettivo ambizioso di riportare l’uomo sulla Luna e arrivare anche su Marte. Una curiosità: per la prima volta, a portare gli astronauti sulla rampa di lancio non sarà più lo storico pullmino della Nasa delle missioni Apollo, qui usato per l’ultima missione Shuttle, la Sts-135 ma una Tesla Model-X elettrica. La rivoluzione comincia anche da qui.

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