MuovitiPalermo incontra i vertici Amat, ecco le novità in arrivo

MuovitiPalermo incontra i vertici Amat, ecco le novità in arrivo
30 novembre 2017

La valorizzazione del territorio, la salvaguardia della cultura e delle tradizioni locali e l’impegno sul sociale sono tutti elementi che vengono, oggi più che mai, nuovamente messi in prima fila da tanti giovani palermitani. Palermo sta vivendo un periodo di rinascita culturale, e questo è sotto gli occhi di tutti: monumenti unici al mondo nel loro genere che vengono riconosciuti Patrimonio Unesco, l’istituzione di un Percorso Arabo Normanno, la proclamazione di Palermo Capitale Italiana della Cultura 2018, nonché il privilegio di essere, sempre nel 2018, la seconda tappa italiana della importante mostra biennale europea d’arte Manifesta. È in questo contesto culturale che un gruppo di giovani palermitani ha dato vita a un progetto attraverso MuovitiPalermo.  Si tratta di un’associazione che ha già messo in cantiere una serie di attività di recupero e valorizzazione di alcune aree verdi cittadine in stato di abbandono, e a breve sono previsti nuovi progetti e iniziative. Uno degli obiettivi prefissatisi da MuovitiPalermo è quello di creare un rapporto diretto tra la cittadinanza e le amministrazioni locali. In merito, oggi, una delegazione dell’associazione ha incontrato Gianfranco Rossi, direttore Generale dell’Amat Palermo S.p.A. Nel corso dell’incontro, MuovitiPalermo ha evidenziato ai vertici dell’azienda trasporti palermitana alcune criticità del servizio ben note all’utenza e non solo.

Come, allo stesso tempo, sono stati sottolineati i passi avanti finora fatti dall’Amat soprattutto con l’entrata in funzione del nuovo sistema tranviario cittadino che, sta per compiere due anni di attività. A breve, la rete tranviaria dovrebbe estendersi grazie al prolungamento di alcune delle linee già esistenti e all’introduzione di ulteriori nuovi tratti, come quello che verrà realizzato in Via Libertà. Lo stesso Rossi ha confermato che il nuovo tratto sarà a basso impatto ambientale ed estetico grazie ad un impianto di alimentazione a induzione senza fili esterni. Il direttore dell’Amat ha anche ricordato che il servizio tranviario serve un’utenza di circa 25 mila passeggeri al giorno. Nel corso dell’incontro tra MuovitiPalermo e i vertici dell’Amat, inoltre è emerso che il servizio offerto dall’App Moovit viene esteso a ulteriori dodici linee. Insomma, il futuro di Palermo non è forse così oscuro come si crede se continuerà ad esser vivo l’impegno di sempre più numerosi cittadini e, soprattutto di quei giovani palermitani che, controtendenza, hanno deciso di rimanere nella loro terra e agire attivamente per la città in cui vivono e che amano.

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