Niente quorum, fallisce referendum acqua su Abbanoa a Oristano

20 marzo 2017

Non ha raggiunto il quorum il referendum comunale tenutosi ieri a Oristano sulla gestione diretta del servizio idrico che resta, quindi, ad Abbanoa, societa’ partecipata da Regione e Comuni. Alle urne si e’ presentato solo il 33,02% degli aventi diritto, ben al di sotto del 50% piu’ uno necessari perche’ la consultazione fosse valida. Nelle 36 sezioni allestiti in tutta la citta’ hanno votato 8.815 oristanesi, di cui 4.700 elettrici e 4.115 elettori. La stragrande maggioranza (il 99,18%), pari a 8.731 voti, si e’ espressa per il si’ e, quindi, per uscire dalla gestione di Abbanoa. I no sono stati appena 72, pari allo 0,82%, secondo i dati diffusi dal Comune.

“Il mancato raggiungimento del quorum conferma che gli oristanesi hanno compreso l’inutilita’ di questa consultazione”, commenta il sindaco Guido Tendas che stamane alle 11 terra’ una conferenza stampa nella sala Giunta del Palazzo Campus Colonna per analizzare il voto. “Il Comitato referendario ha voluto cimentarsi lungo un percorso avventuroso, esponendo l’ente a una spesa inutile e, nel caso si fosse raggiunto il quorum e avessero vinto i si’, all’impossibilita’ di dare corso alla volonta’ dei cittadini. Ogni esercizio della democrazia e’ non solo bene accetto, ma addirittura auspicabile. In questo caso, pero’, era chiaro sin dal primo momento, in virtu’ anche degli autorevoli pareri espressi contro la legittimita’ di questa consultazione, che il referendum, avrebbe portato la citta’ su un binario morto. Cosi’ e’ stato e oggi ci troviamo a prendere atto di un’iniziativa inutile, costata decine di migliaia di euro alla collettivita’ e che non lascia risultati apprezzabili”. “I cittadini spesso hanno manifestato malcontento per l’operato di Abbanoa e su questo occorre agire nei prossimi mesi”, ha concluso Tendas. “Lo devono fare i Comuni che hanno un dovere da cui non si possono sottrarre nei confronti dei cittadini, ma le devono fare anche gli organismi regionali, Egas e Giunta regionale in prima fila. In questa direzione stiamo gia’ lavorando con risultati che stanno gia’ arrivando e che nei prossimi mesi saranno ancora piu’ evidenti”.

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