Pippo Inzaghi (@pippoinzaghi) • Foto di Instagram
Il Palermo travolge il Pescara 5-0 al Barbera nell’undicesima giornata di Serie B e sale a 19 punti consolidando la sesta posizione. I rosanero cancellano lo 0-3 subito contro il Monza davanti a oltre 30 000 tifosi nella serata dedicata alle leggende del club siciliano. La squadra di Pippo Inzaghi domina sin dal fischio d’avvio. Il tecnico rosanero sottolinea l’aggressività ritrovata: “Dopo l’inizio ho capito che l’avremmo vinta. Quando siamo così aggressivi ritroviamo forza e gioco”.
Il Palermo sfiora il vantaggio in più occasioni prima di sbloccare il risultato. La prestazione convince Inzaghi, che attribuisce il merito ai sostenitori: “Questa partita l’hanno vinta i tifosi. Dopo lo 0-3 non sono andati dietro le chiacchiere ma hanno capito il momento. Questi giocatori sapevano di dover regalare una serata così nel giorno del compleanno del club”.
Il difensore Niccolò Pierozzi firma due reti. Il primo gol nasce da un’indicazione tattica precisa dell’allenatore durante la rifinitura mattutina. “Stamattina mi ha detto di andare lì e aspettare. Quando succedono le cose che il mister ti dice è giusto ringraziarlo”, conferma il giocatore della Fiorentina in prestito.
Pierozzi aggiunge un assist e vede annullato per fuorigioco un terzo gol nel primo tempo. Il ventiseienne elogia il rapporto con Inzaghi: “Ritrovare il mister quest’anno è stato una boccata d’ossigeno. L’ho avuto in altre due esperienze, mi dà tanta fiducia”. Il difensore sottolinea la propria crescita rispetto a tre stagioni fa e si dichiara disponibile a coprire qualsiasi ruolo.
Il capitano Mattia Brunori sblocca il proprio score stagionale entrando dalla panchina. La rete arriva nel giorno del suo compleanno e in quello del club. Inzaghi esprime soddisfazione: “Brunori è il nostro capitano, si è allenato, ha aspettato il proprio momento. Mi auguro che adesso non si fermi più”.
L’ultimo 5-0 del Palermo in Serie B risale al derby contro il Catania, quando andò in gol Luca Toni. L’ex attaccante azzurro era presente al Barbera tra le leggende invitate dalla società. Inzaghi commenta: “Sono contento di aver fatto questa partita davanti a gente che ha fatto la storia del Palermo. Mi piacerebbe molto entrare a far parte di questa storia”.
L’unica nota negativa riguarda l’uscita per infortunio di un giocatore chiave. Inzaghi teme un’operazione chirurgica: “Perdere Gomes sarebbe un peccato. Se fosse chirurgica lo perdiamo tre mesi e sarebbe una grave perdita”. Il tecnico conferma comunque alternative valide in rosa, citando un giovane e Vasic, autore di un assist di qualità.
Il Palermo torna a lavorare in vista della trasferta di Castellammare di Stabia contro la Juve Stabia. Inzaghi avverte: “Sappiamo che è un campo complicato per tutti. Non abbiamo fatto nulla, la strada sarà lunga e difficile”.