Palermo saluta la bambina morta per asfissia, TikTok sotto accusa

26 gennaio 2021

Poche decine di metri separano via Schiavuzzo dalla chiesa di piazza Magione, a Palermo. Qui stamani centinaia di persone si sono ritrovate per portare il loro commosso saluto ad Antonella, la bambina di 10 anni morta per asfissia dopo essersi legata una cintura al collo la settimana scorsa nel bagno di casa in circostanze da chiarire. La Procura ha aperto un’indagine per istigazione al suicidio contro ignoti e si valuta quanto dichiarato dai genitori che hanno riferito di una sfida sul social network “Tik Tok”, popolare fra i giovanissimi.

Il corteo funebre ha lasciato l’abitazione della piccola alle 11 e ha attraversato la strada nel cuore del quartiere Kalsa “addobbata” da centinaia di palloncini bianchi e rosa. Dietro alla bara bianca c’era tutto il quartiere, ma non solo, in lacrime al fianco dei genitori della bambina e della sua famiglia. All’arrivo in chiesa, alcuni fuochi d’artificio sono stati fatti esplodere in segno di omaggio, mentre decine di palloncini venivano liberati in cielo. Ad officiare le esequie è stato l’arcivescovo di Palermo, monsignor Corrado Lorefice. Presenti al funerale anche l’assessora alla Scuola Giovanna Marano e il sindaco di Palermo, Leoluca Orlando. “È veramente un dramma per l’intera città” – ha detto Orlando – che condivide “il dolore della famiglia per la tragica morte di una bambina.”

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