Papà muore annegato, salvo il figlio nel ragusano

16 agosto 2016

È accaduto ieri poco dopo le 15,30 a Punta Zafaglione tra le località di Scoglitti nel Ragusano e Gela (CL). Una donna poliziotto fuori servizio – lavora alla questura di Palermo – sente un bambino chiedere aiuto da una piccola baia. Dice che suo fratello sta annegando. La donna si butta in acqua e acciuffa il piccolo facendogli uscire l’acqua che aveva già bevuto. Il piccolo era vigile. Si accorge dopo poco che sono altri due adulti in difficoltà. Viene organizzata una catena umana. Il papà dei bambini viene portato a riva già cadavere. Un altro uomo, italiano viene soccorso e trasferito in ospedale. Non corre pericolo di vita. Sul posto gli agenti del commissariato di Vittoria diretti da Rosario Amarù. Non è ancora chiaro se papà e bambini siano entrati tutti assieme in acqua o se il padre si sia buttato per salvare i suoi piccoli. L’uomo aveva 39 anni ed era di origine tunisina.

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