Patente, col “codice 01” non hai scampo | La prescrizione parla chiaro: devi averlo sempre nel vano portaoggetti

Patente (Pixabay) IlFogliettone

Patente (Pixabay) IlFogliettone

Non basta essere in possesso della patente per guidare un veicolo, occorre sempre stare attenti anche ai dettagli. 

Per conseguire la patente di guida in Italia, è necessario seguire un iter ben preciso che include sia una preparazione teorica che pratica. Inizialmente, il candidato deve iscriversi presso un’autoscuola o presentare domanda come privatista all’Ufficio della Motorizzazione Civile. Successivamente, è obbligatorio frequentare un corso teorico che copre argomenti come il codice della strada, la segnaletica, i principi di funzionamento del veicolo e le norme di comportamento in caso di incidente.

Una volta completata la fase teorica, il candidato deve sostenere un esame teorico a quiz. Solo superando con successo l’esame teorico si può accedere alla fase successiva, ovvero le lezioni pratiche di guida. Il numero minimo di ore di guida obbligatorie varia a seconda della categoria di patente.

Al termine delle lezioni pratiche, il candidato deve affrontare l’esame pratico di guida. Questa prova si svolge su strada e mira a valutare l’effettiva capacità del candidato di condurre il veicolo in sicurezza, rispettando le norme del codice della strada e dimostrando di saper gestire le diverse situazioni di traffico.

La validità della patente di guida ha una scadenza e deve essere rinnovata periodicamente. La frequenza del rinnovo dipende dall’età del conducente e dalla categoria di patente posseduta. Generalmente, la prima patente ha una validità di 10 anni, che si riduce progressivamente con l’avanzare dell’età.

I codici sulla patente

Sulla patente di guida sono presenti diversi codici numerici, che forniscono informazioni specifiche sulle condizioni di guida del titolare. Questi codici, riportati sul retro del documento in corrispondenza della categoria di patente, indicano eventuali limitazioni alla guida o altre annotazioni.

Ad esempio, codici come lo 02 si riferiscono a protesi acustiche o apparecchi per l’udito, mentre codici nella serie 10-15 riguardano modifiche specifiche ai comandi del veicolo. I codici nella serie 20-46 indicano adattamenti alla trasmissione o ai sistemi di frenatura e sterzo. Infine, codici superiori al 70 si riferiscono a limitazioni di guida legate a particolari condizioni del conducente.

Occhiali (Pexels) IlFogliettone

Il codice 01

Se sulla patente di guida è presente il codice 01, questo indica l’obbligo di utilizzare lenti correttive durante la guida, siano esse occhiali da vista o lenti a contatto. Tale indicazione è il risultato di un accertamento medico che ha riscontrato un deficit visivo che necessita di correzione per una guida sicura.

Nel caso in cui il titolare della patente con codice 01 si sottoponga a un intervento chirurgico agli occhi che risolve il difetto visivo, è necessario effettuare una nuova visita medica per accertare il recupero della piena capacità visiva. Se l’esito della visita è positivo, il medico rilascerà un certificato che attesta l’idoneità alla guida senza l’obbligo di lenti. Con tale certificato, si potrà richiedere l’aggiornamento della patente presso la Motorizzazione Civile, ottenendo un nuovo documento privo del codice 01.