Palermo dominante, qualità e intensità fanno la differenza
La squadra di Inzaghi ha messo in mostra fin da subito la propria superiorità tecnica e tattica, dominando il match con una supremazia territoriale impressionante.
25 tiri del Palermo contro i 10 della Reggiana
14 conclusioni nello specchio contro le 3 degli avversari
Una supremazia territoriale che si è tradotta in una vittoria meritata grazie alle reti di Pohjanpalo e Pierozzi, momentaneamente interrotta dal pareggio di Tavsan. L’approccio aggressivo e propositivo del Palermo si è visto fin dai primi minuti: al 10′ Brunori aveva già trovato la via del gol, ma il VAR ha annullato per fuorigioco di Pierozzi. Un episodio che non ha scoraggiato i rosanero, anzi li ha spronati a continuare nella loro manovra offensiva.
Il vantaggio meritato e la reazione di carattere
Al 38′ è arrivato il meritato vantaggio: cross millimetrico di Pierozzi e stacco imperioso di Pohjanpalo che ha anticipato la difesa ospite per l’1-0. Un gol che ha premiato la costante pressione offensiva del Palermo, capace di mettere in difficoltà la retroguardia della Reggiana con continui palloni alti e giocate di qualità.
La ripresa ha visto i rosanero continuare a spingere, con Brunori e ancora Pohjanpalo vicini al raddoppio. Al 62′ è arrivata la doccia fredda del pareggio di Tavsan, ma la risposta del Palermo è stata immediata e di grande carattere: appena due minuti dopo, una splendida invenzione di tacco di Segre ha liberato Pierozzi, il cui sinistro potente ha colpito il palo prima di insaccarsi per il 2-1.
Controllo e maturità nel finale
Nel finale, il Palermo ha dimostrato grande maturità nel gestire il vantaggio, controllando con intelligenza gli assalti finali della Reggiana. La squadra di Inzaghi ha saputo soffrire quando necessario, ma senza mai perdere il controllo del match, portando a casa una vittoria che rappresenta il miglior biglietto da visita possibile per questa nuova stagione.
La prestazione contro una Reggiana che ha comunque mostrato buone trame di gioco – con Motta protagonista tra i pali e alcuni spunti interessanti di Portanova e Gondo – conferma le ambizioni del Palermo: una squadra costruita per vincere e che ha già dimostrato di avere le carte in regola per essere protagonista in Serie B.