Portogallo, parità tra Socialdemocratici e Socialisti. Ma il vero vincitore è Chega

Portogallo, parità tra Socialdemocratici e Socialisti. Ma il vero vincitore è Chega
Luís Montenegro
11 marzo 2024

Le elezioni legislative in Portogallo hanno portato a una virata significativa verso il centrodestra, sebbene con un risultato che segna un sostanziale pareggio tra le principali forze politiche. Nonostante ciò, il fronte conservatore moderato di Alleanza Democratica si è affermato come primo partito, raggiungendo oltre il 28% dei voti, con un margine di poco più di 50.000 voti rispetto al Partito Socialista.

Il leader di Alleanza Democratica, Luís Montenegro, ha festeggiato la vittoria, sottolineando la necessità di un grande senso di responsabilità e dialogo per rispettare la volontà del popolo portoghese. In un discorso trasmesso in diretta nazionale, ha dichiarato: “Sappiamo che la nostra vittoria richiede un grande senso di responsabilità, sappiamo che mi sarà richiesta una grande capacità di dialogo e di tolleranza democratica. Ma in nome del rispetto della volontà del popolo portoghese libero, dobbiamo dare al Paese nuove politiche e attuare il programma votato oggi.”

Tuttavia, ha chiarito la sua intenzione di non formare un governo che si appoggi sull’estrema destra rappresentata dal partito Chega. “Noi vogliamo governare per tutti i portoghesi, senza compromettere i valori democratici e l’inclusività”, ha aggiunto. Il segretario generale del Partito Socialista, Pedro Nuno Santos, ha ammesso la sconfitta e ha annunciato che il PS sarà l’opposizione, impegnandosi a rinnovare il partito per riconquistare l’elettorato deluso. Ha dichiarato: “Noi saremo l’opposizione, rinnoveremo il partito e cercheremo di riconquistare i portoghesi insoddisfatti del PS. Questo è il nostro compito per il futuro”.

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Questo risultato segna la fine di otto anni di governo socialista e un cambiamento significativo nella politica portoghese, con le forze di opposizione che hanno ottenuto un sostegno rilevante. Il partito di destra radicale Chega ha ottenuto un risultato sorprendente, passando dal 7% delle elezioni precedenti al 18% attuale, guadagnando così 48 seggi nel parlamento. Tuttavia, Montenegro ha chiarito che non farà affidamento su di esso per formare il governo. La frammentazione del panorama politico portoghese è evidente anche dall’incremento della partecipazione elettorale, che ha registrato un astensionismo al suo livello più basso dal 1995, attestandosi al 33,7%.

In questo contesto, il compito del nuovo governo sarà delicato, con Alleanza Democratica che si troverà a dover dialogare e cooperare con altre forze politiche per governare, essendo lontano dalla maggioranza assoluta dei seggi. Il panorama parlamentare sarà caratterizzato da una serie di partiti, tra cui il Blocco di sinistra, la coalizione di comunisti e verdi, il partito della sinistra europeista Livre e gli animalisti del Pan. In conclusione, mentre il centrodestra festeggia una vittoria importante, la vera sfida sarà rappresentata dalla capacità di costruire un governo stabile e rappresentativo di un paese che ha espresso una pluralità di voci e interessi attraverso le urne.

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