Prodi a Schlein: alleanze dopo programma. Lei: Pd non si scinde

Prodi a Schlein: alleanze dopo programma. Lei: Pd non si scinde
Romano Prodi
5 marzo 2023

Romano Prodi, padre nobile del centrosinistra, vede “bene” Elly Schlein alla guida del Pd ma la avverte sulla necessità di pensare prima a definire il programma del partito e poi a possibili alleanze con altre forze. A cominciare da quelle viste nella piazza antifascista di Firenze che ha registrato il faccia a faccia tra la stessa Schlein e il presidente M5s Giuseppe Conte, con la “regia” del segretario nazionale della Cgil Maurizio Landini.

Ma, osserva oggi il dem Peppe Provenzano, “la notizia di ieri non sono i colloqui della segretaria bensì il fatto che ha ricongiunto il Pd a un popolo di sinistra”. Attenzione però, osserva Prodi, perché “solo quando c’è un programma ben preciso allora una forza politica è traente dell’alleanza, ma se parte dalle alleanze quando ancora non ha un programma, allora diventa debole”.

Poi, certo, “alleanze e aperture vanno assolutamente fatte, e fatte in modo che possano durare nel tempo” ma ora “Schlein deve aggregare la società, questo è un compito importantissimo se vuole che un giorno il centrosinistra prenda la maggioranza del Paese”. Messaggio molto chiaro a cui in serata la segretaria risponde durante l’intervista con Fabio Fazio a Che tempo che fa su Rai3. Bisogna “superare la cooptazione e rimescolare le culture” fondanti del Pd ma, assicura, non c’è “assolutamente nessun rischio di scissione”, “lavoreremo per tenere unito il partito” e per coinvolgere gli altri candidati alla segreteria – Bonaccini, Cuperlo e De Micheli – “nelle forme che troveremo insieme”.

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Insomma, osserva Schlein, “sarà mio interesse essere la segretaria di tutti e di tutte”, “è finito il tempo dei conflitti e di una conflittualità interna che è tutta energia sprecata rispetto alla costruzione di un’alternativa alla destra”. Ma sono anche “possibili” battaglie comuni con Conte e anche con il Terzo Polo di Carlo Calenda, a cominciare da quella sul salario minimo a quella per la “difesa della sanità pubblica che il governo ha tagliato”. Intanto “da oggi è riaperto il tesseramento on line al Pd” e nei prossimi giorni aprirà anche nei circoli.

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