(foto x.com/juventusfc)
Un gol di Bellingham al 58′ stende la Juventus al Bernabeu e consegna al Real Madrid la terza vittoria consecutiva nella fase campionato di Champions League. I bianconeri di Tudor pagano ancora una volta la scarsa vena realizzativa e allungano la striscia negativa a sette partite senza successi. Con questo risultato, la Vecchia Signora si ritroverebbe attualmente fuori dalla zona che garantisce l’accesso alla fase a eliminazione diretta, occupando la venticinquesima posizione.
La partita si apre senza grandi emozioni. Il Real gestisce il possesso senza particolare aggressività, mentre la Juventus si difende con disciplina tattica e cerca di pungere in contropiede. Al 7′ arriva la prima occasione bianconera: ripartenza fulminea sull’asse Vlahovic-Cambiaso, con il terzino che libera Kalulu in campo aperto. Il francese penetra in area e crossa per il centravanti serbo, ma un difensore madrileno salva in extremis.
I padroni di casa rispondono al 10′ con McKennie, la cui conclusione da fuori costringe Courtois a deviare in corner. Quattro minuti più tardi è Gatti a impensierire il portiere belga con un tiro secco dal limite dell’area. Il Real prova ad alzare il ritmo al 20′ con due calci d’angolo consecutivi: sul secondo Mbappé colpisce di testa da posizione centrale, ma manda alto.
Al 22′ il francese ci riprova dal limite con una conclusione velenosa, neutralizzata in corner da un difensore juventino. Tre minuti dopo altra fiammata dei Blancos: Valverde innesca Brahim Diaz, la cui conclusione insidiosa dall’interno dell’area viene respinta in angolo da Di Gregorio con qualche affanno.
La sfida entra nel vivo al 34′, quando Arda Guler inventa dentro l’area e pennella sul secondo palo: Brahim Diaz arriva di testa ma non trova la porta. Tre minuti dopo il giovane turco ci prova personalmente dal limite con un tiro di piatto, parato senza problemi da Di Gregorio. Al 40′ arriva il momento decisivo del primo tempo. Brahim Diaz libera Mbappé in area con un passaggio millimetrico: il numero 9 calcia di prima intenzione ma trova la grande risposta del portiere bianconero, che salva il risultato.
Nel finale di frazione Mbappé si conferma il più pericoloso: al 43′ si libera di Cambiaso sulla sinistra e serve Rudiger al limite, ma la conclusione al volo del difensore termina sopra la traversa. L’arbitro Vincic concede un minuto di recupero e le squadre vanno negli spogliatoi sullo 0-0. La ripresa si apre con la Juventus in formato offensivo. Al 47′ Kalulu recupera palla su un’uscita sbagliata di Carreras, entra in area e calcia: un difensore madrileno salva sulla linea. Tre minuti dopo arriva l’occasione più clamorosa per i bianconeri: Vlahovic innesca una ripartenza devastante, si divora cinquanta metri palla al piede, brucia Militao e si presenta davanti a Courtois.
l portiere belga, però, compie un miracolo deviando in angolo con il piede. Al 57′ Yildiz inventa sulla sinistra e crossa in mezzo all’area, ma Vlahovic resta immobile e la palla attraversa tutta la zona pericolosa senza trovare destinatari. Un minuto dopo arriva la rete che decide il match: Vinicius si accende nell’area juventina, si libera di due avversari e calcia verso il palo lontano. Il pallone colpisce il montante e rimbalza proprio sui piedi di Bellingham, che da pochi passi insacca l’1-0.
Al 61′ arriva il primo cartellino giallo della serata: Vincic ammonisce un giocatore del Real per fallo su Thuram. Un minuto dopo Tudor effettua il primo cambio, inserendo Conceiçao al posto del francese. Il Real prova a chiudere i conti al 71′: Di Gregorio compie un doppio intervento prodigioso, prima murando Bellingham e poi ripetendosi in uscita su Brahim Diaz sulla respinta. Un minuto dopo lo stesso Brahim Diaz tenta una conclusione in diagonale che un difensore respinge con Di Gregorio ormai fuori causa. Al 74′ standing ovation del Bernabeu per Arda Guler, sostituito da Camavinga.
Un minuto dopo Tudor gioca le ultime carte offensive: dentro Locatelli, Openda e David per Yildiz, Koopmeiners e Vlahovic. All’81’ episodio chiave: Cancelo compie un recupero straordinario su Vinicius lanciato a rete, ma lo sforzo gli provoca un problema alla caviglia. Dopo le cure mediche, il portoghese rientra in campo al 82′. All’83’ Xabi Alonso inserisce Fran Garcia e Mastantuono per Brahim Diaz e Vinicius. Nel finale la Juventus prova il forcing disperato.
Al 86′ splendida combinazione tra Openda e David: il primo serve il secondo che chiude il triangolo, ma il belga temporeggia troppo nel tiro e permette ad Asencio di intervenire in scivolata. All’88’ ultimo cambio per il Real: esce Asencio, entra Gonzalo Garcia. Al 90′ Vincic concede cinque minuti di recupero. Al 91′ Mbappé prova a chiudere definitivamente i conti con una conclusione a giro dal limite, ma Di Gregorio para in due tempi. Non succede più nulla e il Real Madrid conquista tre punti preziosi, mentre la Juventus esce dal Bernabeu con l’ennesima sconfitta stagionale.