Regeni, 10 gennaio udienza gup per riaprire processo
E’ stata fissata al 10 gennaio l’udienza preliminare davanti al giudice Roberto Ranazzi del tribunale di Roma per l’omicidio di Giulio Regeni. Dopo l’annullamento, il 14 ottobre scorso, del rinvio a giudizio da parte della III corte d’assise della Capitale, per la mancata notifica agli imputati, i quattro 007 egiziani. Con questo passaggio inizia il percorso che potrebbe portare ad un nuovo processo.
Quelli che secondo la Procura hanno sequestrato, torturato e ucciso il giovane ricercatore universitario di origine friulana sono due uomini del dipartimento di sicurezza del Cairo, Tariq Sabir e Athar Kamel Mohamed Ibrahim, e due agenti della National security agency, il servizio segreto interno egiziano, Uhsam Helmi e Magdi Ibrahim Abdelal Sharif. Il processo è tornato in udienza preliminare perché – si ricorda – non vi è prova che gli imputati sono a conoscenza del processo aperto in Italia ed a loro carico. Il giudice Ranazzi dovrà, insomma, indicare agli inquirenti la strada da percorrere per notificare gli atti e rispettare la norma di procedura penale in tal senso.