Cultura e Spettacolo

Sanremo, Simone Cristicchi poeta con “Abbi cura di me”

Simone Cristicchi torna sul palco dell’Ariston per la quinta volta. Dopo il trionfo del 2007 tra i big con “Ti regalerò una rosa”, ora torna con una canzone molto importante e commovente. Cantautore, attore teatrale e scrittore italiano racconta così “Abbi cura di me”. “La mia canzone ‘Abbi cura di me’ è una preghiera – ha detto – una dichiarazione di fragilità, di debolezza, nello stesso tempo ha una grande forza, è leggera come una piuma e potente come una tempesta. Credo che sia il frutto di una serie di domande importanti che mi sono posto, ho 42 anni e ho iniziato da qualche anno a farmi delle domande sul senso di essere su questa terra ed è uscita fuori questa canzone che si interroga sulla felicità, sulla bellezza, sul senso dell’esserci e anche sul dolore sulla sofferenza”.

Con “Ti regalerò una rosa” aveva raccontato la sua esperienza di volontario in un centro di salute mentale, ora vuole trasformare la sua canzone Abbia cura di me in un progetto più ampio. “Sto finendo di girare un documentario che presenterò in anteprima qui a Sanremo che si intitola ‘Happynext, alla ricerca della felicità’ – ha concluso il cantante – è un’indagine che ho fatto, intervistando centinaia di persone su questo tema importantissimo perché credo che oggi abbiamo bisogno di tornare a parlare di bellezza, di meraviglia e di questa tanto sognata felicità che a volte sembra sfuggirci di mano, eppure in certi momenti sembra di poterla afferrare”. Nel documentario c’è anche un intervento di papa Francesco. “È un’emozione grandissima, papa Francesco è una persona molto umile, dovrebbe essere di insegnamento per tanti”.

Segui ilfogliettone.it su facebook
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Se avete correzioni, suggerimenti o commenti scrivete a redazione@ilfogliettone.it
Condividi
Pubblicato da