Scuola, parte il countdown per la Maturità: come funziona l’esame 2021

Scuola, parte il countdown per la Maturità: come funziona l’esame 2021
1 giugno 2021

Con giugno è partito il countdown per la Maturità 2021: tra due settimane, mercoledì 16 giugno, oltre 540 mila studenti saranno chiamati all’ultima prova delle scuole superiori che, dopo 16 mesi di pandemia e lezioni a distanza, e con la vaccinazione di massa che sembra infliggere una spallata definitiva al Covid-19, assumerà una valenza simbolica di ripartenza per tutta la scuola italiana, dando uno sguardo di rinnovata speranza al futuro per i giovani che inizieranno l’università o si lanceranno nel mondo del lavoro. Ecco, in sintesi, come funzionerà l’esame e tutto quello che c’è da sapere.

OLTRE 540MILA STUDENTI – Al netto degli scrutini, sono iscritti agli esami 540.024 studenti, di cui 522.161 interni e 17.863 esterni. Si tratta di 96.908 alunni degli Istituti Professionali; 169.354 degli Istituti Tecnici; 255.899 dei Licei.

L`AMMISSIONE – Torna l’ammissione (sospesa nel 2020), che viene disposta dal Consiglio di classe nello scrutinio finale. La partecipazione alle prove nazionali Invalsi non è requisito di accesso, e sono le istituzioni scolastiche a stabilire eventuali deroghe al requisito della frequenza, previsto per i tre quarti dell`orario individuale. Si deroga anche al monte orario previsto per i Percorsi per le competenze trasversali e l`orientamento (PCTO, ex alternanza Scuola-Lavoro), che non saranno requisito di accesso.

LE COMMISSIONI – Le commissioni d’esame sono composte da 6 docenti interni più un presidente esterno (il Ministero ha pubblicato il 31 maggio i nominativi dei presidenti). Le commissioni saranno 13.349, per un totale di 26.547 classi coinvolte.

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IL GIORNO X – L’esame di Maturità inizia il prossimo 16 giugno, alle ore 8.30.

SOLO L’ORALE – L’esame – come nel 2020 – prevede solo un colloquio orale, senza scritti, suddiviso in quattro fasi. La durata indicativa del colloquio è di 60 minuti. Il numero degli studenti che sostengono il colloquio non può essere superiore a 5 per giornata; l`ordine di convocazione sarà secondo la lettera alfabetica, stabilita in base al sorteggio dalle singole commissioni.

SI PARTE CON L’ELABORATO – L’orale parte dalla discussione di un elaborato scritto, il cui argomento è stato assegnato a ciascun studente dai Consigli di classe (sulla base del percorso svolto e delle discipline caratterizzanti l`indirizzo di studi, che potranno essere integrate anche con apporti di altre discipline, esperienze relative ai Percorsi per le competenze trasversali e l`orientamento o competenze individuali presenti nel curriculum dello studente) e che è stato già sviluppato e consegnato dai ragazzi a maggio, con forme diverse, in modo da tenere conto della specificità dei diversi indirizzi di studio. Non si chiederà di presentare, oltre all`elaborato, percorsi tematici pluridisciplinari (Tesine, mappe concettuali, ecc).

TESTO DI ITALIANO E DOMANDE – Dopo la discussione dell`elaborato, il colloquio prosegue con la discussione di un testo già oggetto di studio nell`ambito dell`insegnamento di Lingua e letteratura italiana; quindi, è la terza fase, viene richiesta l`analisi di materiali (un testo, un documento, un`esperienza, un problema, un progetto) predisposti dalla commissione con trattazione di nodi concettuali sulle diverse materie, mettendo in rilievo il loro rapporto interdisciplinare.

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PCTO E EDUCAZIONE CIVICA – Nell’ultima fase del colloquio c’è anche spazio per l`esposizione dell`esperienza svolta nei Percorsi per le competenze trasversali e l`orientamento. Nel corso dell’orale (nell`elaborato o sia in qualunque altra fase) gli sudenti devono anche dimostrare di aver maturato le competenze e le conoscenze previste nell`ambito dell`Educazione civica, ma non è prevista una sezione specifica del colloquio dedicata alla materia.

IL CURRICULUM – Nei colloqui si terrà conto delle informazioni contenute nel “Curriculum dello studente”, una delle novità della Maturità 2021: un documento che oltre al percorso scolastico illustra le attività effettuate in altri ambiti, anche extrascolastici, come sport, musica, volontariato e attività culturali. Non è richiesta alcuna documentazione a supporto e il Curriculum non avrà incidenza sulla votazione finale.

I CREDITI E LA LODE – La valutazione finale è sempre espressa in centesimi e ed è possibile ottenere la lode. Il credito scolastico viene attribuito fino a un massimo di 60 punti, di cui fino a 18 per la classe terza, fino a 20 per la classe quarta e fino a 22 per la classe quinta. Il colloquio “vale” fino a 40 punti.

CANDIDATI ESTERNI – Per poter accedere all’esame, i candidati esterni hanno svolto una prova preliminare in presenza (prove scritte, grafiche, scritto-grafiche, compositivo/esecutive musicali e coreutiche, pratiche e orali, idonee ad accertare la loro preparazione). Per gli esterni sono sedi di esame le istituzioni scolastiche del sistema nazionale di istruzione alle quali sono assegnati. Anche loro devono presentare l’elaborato.

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LE MISURE DI SICUREZZA – Mentre molte Regioni hanno attivato open day vaccinali dedicati ai maturandi, il protocollo di sicurezza per lo svolgimento degli esami in presenza (medie e Maturità) in gran parte ricalca le misure adottate già nel 2020. In particolare si prevedono: 2 metri di distanza fra candidato e commissione; un solo accompagnatore per ogni studente; l’utilizzo di una mascherina chirurgica (vietate quelle di comunità e sconsigliato, da parte degli studenti, l’uso prolungato delle mascherine FFP2).

QUARANTENE E POSITIVITA’ – In caso di quarantene (anche dei commissari), lungodegenze e per gli studenti detenuti è ammesso l’esame in video conferenza; anche lo studente positivo al Covid potrà chiedere di svolgerlo in via telematica, eventualmente, chiedendone lo spostamento (l`eventuale assenza per positività al Covid-19, come per ogni altra malattia, deve essere certificata). askanews

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