Serie B, la sfida ad alta quota non cambia i giochi: pari tra Cesena e Palermo

Il Cesena e il Palermo si dividono la posta in palio al Dino Manuzzi: un 1-1 tra emozioni, intensità e un pubblico da record che conferma le ambizioni delle due squadre in chiave promozione. A segno Blesa e Bani, in una partita che ha offerto un tempo ciascuno e che alimenta gli equilibri di una Serie B più che mai incerta.
Blesa sblocca, il Manuzzi esplode
Il match si accende alla mezz’ora, dopo una partenza accorta da entrambe le parti. La prima grande occasione è per il Palermo con Le Douaron, fermato da un intervento prodigioso di Klinsmann al 31’. Sul ribaltamento di fronte, è il Cesena a trovare il gol del vantaggio: Francesconi recupera un pallone prezioso a metà campo, innescando Berti che viene contrastato da Pierozzi, ma sulla respinta arriva puntuale Blesa a firmare l’1-0 al 34’. Gli oltre 14.400 spettatori in tribuna — secondo dato assoluto nella storia del club romagnolo in Serie B — esultano davanti a un Cesena che chiude il primo tempo meritatamente in vantaggio.
Il Palermo reagisce, Bani riapre tutto
La ripresa si apre con una chance clamorosa: Shpendi, servito da Ciervo, fallisce il possibile raddoppio solo davanti a Joronen. È l’episodio che cambia l’inerzia della gara. Il Palermo alza il baricentro e costruisce due nitide occasioni in rapida successione: prima la traversa di Pohjanpalo su punizione di Augello al 54’, poi il pareggio due minuti dopo. Ancora Augello dalla sinistra disegna un cross perfetto, Palumbo manca l’impatto ma sulla traiettoria sbuca Bani che anticipa tutti e mette dentro la rete dell’1-1.
Finale tattico e gioco bloccato
Con il risultato in equilibrio, la paura di perdere prende il sopravvento sulle ambizioni di vittoria. Le squadre si chiudono, prevale la prudenza e le sostituzioni non spostano gli equilibri. L’episodio più discusso arriva al 43’, quando un check Var per un sospetto tocco di mano di Zaro in area bianconera viene archiviato come regolare. Dopo quattro minuti di recupero, il triplice fischio di Massa sancisce un pareggio che lascia l’amaro in bocca a entrambe, ma che riflette fedelmente l’andamento della gara.
Classifica corta e sfida aperta
Il pari porta Cesena e Palermo entrambe a quota 11 punti, lasciandole nel gruppo d’alta classifica ma senza sorpassi. La vera vincitrice di giornata rischia di essere il Modena, che domani avrà l’occasione di volare in vetta solitaria. Intanto il Frosinone travolge il Mantova 5-1 e aggancia momentaneamente la prima posizione, mentre sorridono anche Venezia, Avellino e Sudtirol. Una Serie B che dal vertice alla zona playoff si conferma compatta, combattuta e imprevedibile.
Tabellino
Cesena – Palermo 1-1
Reti: 34’ Blesa (C), 56’ Bani (P)
Cesena FC: Klinsmann, Ciofi (85’ Piacentini), Zaro, Mangraviti, Ciervo (70’ Guidi), Francesconi, Castagnetti (62’ Bastoni), Berti (70’ Bisoli), Adamo, Blesa, Shpendi (62’ Diao). A disposizione: Siano, Ferretti, Arrigoni, Celia, Amoran, Magni, Piacentini, Olivieri. All. Mignani
Palermo FC: Joronen, Augello, Palumbo (69’ Giovane), Gomes (82’ Vasic), Segre (46’ Blin), Gyasi, Bari, Pohjanpalo, Le Douaron (63’ Brunori), Pierozzi, Ceccaroni. A disposizione: Avella, Pizzuto, Vasic, Bereszynski, Corona, Veroli. All. Inzaghi
Arbitro: Davide Massa di Imperia
Assistenti: Alessandro Lo Cicero di Brescia – Marco Belsanti di Bari
Quarto Ufficiale: Abdoulaye Diop di Treviglio
VAR: Fabio Maresca di Napoli
AVAR: Lorenzo Maggioni di Lecco
Note: ammoniti Zaro, Castagnetti (C), Blin (P)
