La terza edizione del Premio Innovazione Sicilia riunirà il 21 novembre 2025 a Palermo 185 progetti per rafforzare un ecosistema che imprese, istituzioni e ricerca vogliono integrare attraverso una governance condivisa.
Il Premio Innovazione Sicilia 2025, in programma il 21 novembre all’Ecomuseo Mare Memoria Viva di Palermo, nasce attorno a un’esigenza dichiarata dagli organizzatori: fare sistema. La manifestazione, cofinanziata dalla Regione Siciliana – Assessorato alle Attività Produttive tramite il Programma Nazionale Capacità per la Coesione 2021/2027, ha raccolto 185 candidature tra Early e Advanced Stage, segnale di un fermento che la community di Innovation Island, con oltre 15.000 iscritti, interpreta come crescita costante.
Il Dipartimento delle Attività Produttive sottolinea la coerenza del premio con il percorso avviato negli ultimi anni per sostenere startup innovative e imprese ad alto potenziale, investendo in bandi e programmi mirati a consolidare un ecosistema ancora frammentato. Il tema scelto per questa edizione, “Challenge: la sfida di fare sistema”, riassume l’obiettivo: connettere attori spesso distanti per dare continuità ai processi.
Il percorso si apre il 19 novembre con il Mentoring Bootcamp Early Stage all’Università di Palermo, organizzato insieme a Innovation Island. È un momento preliminare pensato per preparare i team alla giornata finale, con sessioni intensive al Dipartimento di Scienze Economiche, Aziendali e Statistiche. L’evento principale prevede pochi panel e numerosi interventi brevi, gli Spotlight, concepiti per restituire una narrazione concreta dei cambiamenti in atto.
A inaugurare i lavori sarà il panel dedicato alla necessità di una governance condivisa dell’innovazione, moderato da Gianni Dominici, amministratore delegato di FPA Srl del Gruppo Digital360. Il dibattito si inserisce all’interno della Strategia dell’Innovazione per la Specializzazione Intelligente (S3) della Regione Siciliana. Seguirà un panel sulla funzione dell’informazione tecnica, scientifica e giornalistica come infrastruttura indispensabile per un ecosistema che vuole crescere in continuità.
L’edizione 2025 vedrà il debutto dell’Osservatorio sui Dati della Community di Innovation Island, presentato dai docenti Sebastiano Bavetta e Carlo Amenta dell’Università di Palermo. Lo strumento punta a restituire un profilo aggiornato di chi partecipa all’ecosistema dell’innovazione, rilevandone fabbisogni e direzioni di sviluppo.
Dopo i panel, gli Spotlight porteranno sul palco figure riconosciute in ambito tecnologico, scientifico e imprenditoriale, tra cui Salvatore Sanfilippo, creatore di Redis, e Roberto Galoppini, protagonista della cultura open source europea. Parteciperanno inoltre imprenditori e professionisti che operano in Sicilia o vi hanno scelto di investire, insieme a esperti di formazione e innovazione sociale. Seguiranno due interventi diretti di Vincenzo Tanania di PwC Italia ed Emanuele Spampinato di Harmonic Innovation Group, focalizzati sulle condizioni necessarie per la crescita di un ecosistema regionale competitivo.
La giornata si chiuderà con i pitch dei finalisti delle categorie Early e Advanced Stage e con la proclamazione dei vincitori del Premio Innovazione Sicilia. I riconoscimenti prevedono percorsi strutturati di mentorship, coaching e consulenza operativa, pensati per trasformare prototipi e idee in iniziative imprenditoriali solide.
Gli organizzatori sottolineano come l’ampiezza della partecipazione confermi una spinta all’imprenditorialità che richiede luoghi stabili di confronto. Secondo Innovation Island, superare le 185 candidature significa intercettare una domanda crescente di spazi di integrazione tra talenti, ricerca e imprese: un obiettivo che il premio persegue costruendo connessioni tra mondi che spesso non dialogano. L’edizione 2025 mira così a definire un passo concreto verso una Sicilia che considera l’innovazione un processo collettivo, fondato su competenze diffuse e sulla volontà di collaborare in modo continuativo.