Sicilia, erogazione acqua Aps passa ad Amap per 8 mesi

13 gennaio 2015

La gestione del servizio idrico in 52 comuni del palermitano finora svolto dalla societa’ fallita Aps Spa, che occupa 202 lavoratori, passera’ per otto mesi all’Amap, la società che gestisce il servizio a Palermo. L’intesa è stata raggiunta nel corso dell’incontro che si è svolto a Palazzo D’Orleans tra il governatore della Sicilia Rosario Crocetta, l’assessore regionale all’Energia Contrafatto, il sindaco di Palermo Leoluca Orlando, l’assessore comunale alle partecipate Cesare Lapiana, il commissario dell’ex Provincia di Palermo e dell’AATO Palermo 1 Manlio Munafò, il presidente della Prima Commissione Affari istituzionali dell’Ars Antonello Cracolici, li rappresentanti dell’ufficio legale della Regione e il presidente dell’Amap Maria Prestigiacomo. Restano ancora da definire ancora alcuni passaggi e dettagli tecnici. Il presidente Crocetta ha detto che nel corso degli 8 mesi ”dovrà essere verificata la possibilità di affidare definitivamente il servizio idrico integrato pubblico, a un gestore unico, con il coinvolgimento dei comuni interessati della provincia di Palermo”.

Nei mesi scorsi i sindacati avevano spinto nella direzione costituire una società consortile con capofila Amap, alla quale affidare la gestione del servizio nel palermitano. “Questo incontro si inserisce in quel percorso intrapreso sin dal mio insediamento – dice Contrafatto – La gestione dei Comuni ex Aps passerà per una fase di start up di otto mesi all’Amap, che si farà carico mediante creazione di un apposito ramo d’azienda anche dei lavoratori della fallita società così da salvaguardare i livelli occupazionali”. “Si ritorna così alla gestione pubblica dell’acqua – conclude – attraverso il coinvolgimento dei Comuni. Definiremo presto la forma giuridica più adatta, ma l’importante è garantire l’equilibrio economico e finanziario del servizio”.

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