“Sono qui per vincere”: Lang sfida Kvara e promette lo Scudetto al Napoli
L’olandese brucia il Milan e punta dritto al titolo: “Già campione cinque volte, ora tocca all’Italia”

Dimaro si conferma il teatro dei grandi annunci del Napoli. Dopo l’entusiasmo scatenato dall’arrivo di Kevin De Bruyne, il ritiro trentino accoglie un altro protagonista destinato a far parlare: Noa Lang. L’esterno olandese del PSV Eindhoven non nasconde l’emozione per un trasferimento che definisce “un sogno” e che promette di riaccendere l’entusiasmo di una piazza ancora scottata dall’addio di Kvaratskhelia.
Il corteggiamento durato mesi
Per me è un sogno e un onore essere qui, dichiara Lang nella sua prima conferenza stampa in azzurro. Dietro il sorriso si nasconde una trattativa lunga e complessa, iniziata lo scorso inverno quando il PSV bloccò ogni tentativo di cessione. “Ho spinto molto per questa direzione. Parlavo in continuazione col mio agente, chiedendogli se fosse fatta” rivela il ventiquattrenne di Amsterdam, Noa Lang confermando come il Napoli fosse la sua priorità assoluta.
Una determinazione che ha fatto la differenza rispetto alla concorrenza, Milan incluso. “Le voci sul presunto interesse rossonero erano un po’ esagerate dalla stampa”, taglia corto Lang, “non sono mai stato realmente vicino al club milanese”.
Due giorni a Napoli sono bastati per conquistare definitivamente l’olandese. “Ho visto bandiere ovunque. Non ci sono paragoni con l’Olanda e col modo di vivere il calcio lì” ammette con sincera meraviglia. Un impatto emotivo che si aggiunge alle motivazioni tecniche e culturali: l’Italia, la passione calcistica, la cucina, la gente. Elementi che hanno pesato nella scelta finale.
Sul piano tecnico, Lang non fa mistero delle proprie caratteristiche: “Amo dribblare. Da me potete aspettarvi tante finalizzazioni, assist e gol. Voglio far divertire gli spettatori”.
Un profilo che sembra cucito su misura per una piazza che ama il calcio spettacolare, ma che dovrà necessariamente evolversi sotto la guida di Antonio Conte.
Obiettivo crescita
“È il momento di diventare un giocatore completo e migliorare le mie qualità difensive”, riconosce l’esterno, che ha già fatto i conti con i metodi dell’allenatore pugliese.
Messaggio ai tifosi
“Sono qui per vincere”, una dichiarazione d’intenti che risuona come una promessa nella calura di Dimaro, dove i sogni azzurri prendono forma tra sudore e ambizioni. L’arrivo di Lang completa un mercato che punta al rilancio immediato dopo una stagione di transizione. Con Conte in panchina e investimenti mirati, il Napoli sembra pronto a tornare protagonista.
Resta da vedere se le promesse di un olandese affamato di successi sapranno trasformarsi in risultati concreti sul campo italiano, notoriamente più esigente e tattico rispetto all’Eredivisie. Una cosa è certa: a Napoli, dove il calcio è religione, Lang ha già conquistato i primi fedeli. Ora tocca al campo confermare la fede.
