Il partito del premier a gonfie vele verso le Politiche del 28 aprile

Il partito del premier a gonfie vele verso le Politiche del 28 aprile
Il premier spagnolo Pedro Sanchez
28 febbraio 2019

Il partito socialista del premier spagnolo uscente Pedro Sanchez avrebbe tutte le carte in regola per vincere le politiche del prossimo 28 aprile e forse per riuscire a formare una coalizione di governo limitata alla sinistra di Unidos Podemos: è quanto risulta dall’ultimo sondaggio del Cis, pubblicato da diversi media spagnoli. Al contrario delle rilevazioni precedenti dello stesso istituto, questa registra solo l’intenzione diretta di voto: il 33,3% degli elettori sceglierebbe i socialisti, contro il 16,7% dei conservatori del Partido Popular (Pp).

Al Pp rimarrebbe la consolazione di aver ripreso la testa fra le formazioni della destra, lasciandosi alle spalle sia Ciudadanos (15,3%, destra, terza forza) che l’ultradestra di Vox, accreditati del 5,9% delle preferenze. In tutto le destre potrebbero contare quindi sul 37,9% dei consensi, contro il 47,8% della sinistra che al voto socialista aggiungerebbe il 14,% di Unidos-Podemos: il complicato sistema spagnolo (proporzionale corretto in modo da “punire” la dispersione dei voti) rende difficile tradurre le percentuali in seggi, ma Psoe-U-P insieme dovrebbero sfiorare i 176 deputati necessari. Altri sondaggi, che però non tengono conto solo di chi ha già deciso il proprio voto, descrivono un quadro di maggiore equilibrio tra i due schieramenti. 

Leggi anche:
G7 a Capri, ministri degli Esteri uniti verso sanzioni a Iran e sistemi difesa aerea a Kiev

Restano un 14,6% di “altri partiti”, ovvero in primis i partiti nazionalisti baschi e catalani, in grado però di fungere da ago della bilancia nel caso in cui la maggioranza assoluta non venisse raggiunta, sia con un accordo politico vero e proprio sia con la semplice astensione al momento dell’investitura che permetterebbe comunque la formazione di un esecutivo di minoranza. Da notare che in Catalogna il partito più votato risulterebbe il Psc, la federazione catalana del Psoe: un risultato del tutto diverso da quello delle regionali, dominate invece dai partiti indipendentisti, in una logica di “voto utile” che a livello nazionale vede quasi sempre il Psc al primo posto.

Segui ilfogliettone.it su facebook
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Se avete correzioni, suggerimenti o commenti scrivete a redazione@ilfogliettone.it


Commenti