“Ci aspettiamo che questa missione sia molto meno costosa rispetto alla prima, garantendo comunque risultati scientifici nuovi ed emozionanti”. La proposta di prolungamento di missione dovrà essere consegnata entro il 2016 e verrà valutata anche in base alle disponibilità economiche della Nasa. In ogni caso, conoscere già da adesso il target è importante perché il team ha bisogno di direzionare la sonda quest`anno per permettere di estendere la missione in maniera efficiente e con il minor dispendio di combustibile. Per questo New Horizons effettuerà una serie di 4 manovre verso la fine di ottobre e l`inizio di novembre. L`arrivo a PT1 (Potential Target 1) è previsto per il primo gennaio 2019 ed eventuali ritardi costerebbero prezioso carburante e aggiungerebbero parecchi rischi per la missione.