Quanto alle mutande verdi, stigmatizzate anche dal premier Renzi, Cota ha aggiunto: “Renzi avrebbe fatto bene a stare zitto, e mostrare un’altra sensibilità istituzionale”. La sentenza di oggi, chiude un processo durato circa due anni. La Regione Piemonte ha ottenuto dagli imputati indennizzi, che comprendono una maggiorazione del 30% per i danni di immagine, per 2,4 milioni e otterrà un risarcimento di 20mila euro. Nulla invece al Codacons ammesso come altra parte civile. Per Cota i pm, Giancarlo Avenati Bassi e Enrica Gabetta avevano chiesto una condanna a 2 anni e 4 mesi. “Sono contento – ha detto l’ex governatore uscendo dall’aula – è giusto avere fiducia, e questa sentenza dimostra che una parte del sistema funziona”. Quanto alle mutande verdi, stigmatizzate anche dal premier Renzi, Cota ha aggiunto: “Renzi avrebbe fatto bene a stare zitto, e mostrare un’altra sensibilità istituzionale”. La sentenza di oggi, chiude un processo durato circa due anni. La Regione Piemonte ha ottenuto dagli imputati indennizzi, che comprendono una maggiorazione del 30% per i danni di immagine, per 2,4 milioni e otterrà un risarcimento di 20mila euro. Nulla invece al Codacons ammesso come altra parte civile. Tutti gli imputati, tranne Andrea Stara (della lista Insieme per Bresso), facevano parte delle file del centro destra. Quelli condannati, oltre a Michele Giovine (pensionati) che fu anche al centro dello scandalo delle firme false, Andrea Stara (3 anni e 4 mesi), Michele Formagnana (2 anni e 8 mesi), Angiolino Mastrullo (2 anni e 6 mesi), Roberto Tentoni (2 anni e 5 mesi), Rosanna Costa (2 anni e 1 mese), Daniele Cantore (1 anno e 8 mesi), Alberto Cortopassi (2 anni e 1 mese), Giovanni Negro (1 anno e 4 mesi). Per Augusta Montaruli (Fdi) la pena più bassa, 4 mesi, con l’accusa di peculato (che riguardava tutti gli imputati tranne uno accusato di truffa) derubricata a finanziamento illecito. Sono stati assolti Lorenzo Leardi, Massimiliano Motta, Angelo Burzi, Michele Dell’Utri, Roberto De Magistris, Massimo Giordano, Alberto Goffi, Riccardo Molinari (attuale segretario della Lega Nord Piemont), Paolo Tiramani, Maurizio Lupi e la figlia Sara, Rosa Anna Valle e Girolamo La Rocca.
