Spumante leader delle tavole, le regole d’oro per gustarlo

Spumante leader delle tavole, le regole d’oro per gustarlo
30 dicembre 2019

Lo spumante italiano batte quello francese. Anche all’estero. Per il Capodanno, stima Coldiretti, nove italiani su 10 non rinunciano a fare un brindisi Made in Italy a fine anno. Nella classifica delle bollicine italiane preferite nel mondo ci sono tra gli altri il Prosecco, l’Asti e il Franciacorta che ormai sfidano alla pari il prestigioso Champagne francese, tanto che proprio sul mercato transalpino si registra una crescita record delle vendite del 30%. Ma lo spumante italiano piace molto anche nel Paese di Putin, visto l’incremento del 17% in Russia nonostante le tensioni causate dal perdurare dell’embargo su una serie di prodotti agroalimentari Made in Italy.

Ecco le regole d’oro per offrire e gustare lo spumante: – Non offrirlo ghiacciato, ma tirato fuori dalla cantina un paio d’ore prima e raffreddato in un secchiello con ghiaccio tritato, acqua fredda e sale grosso. – La temperatura migliore è compresa fra gli 8 ed i 12 gradi.- Berlo esclusivamente in una flûte a forma di tulipano che consente agli aromi di svilupparsi liberamente.- Per gustare al meglio l’effervescenza sciacquare i bicchieri con acqua calda e sapone neutro.- Stapparlo tenendo con una mano il tappo e facendo ruotare con l’altra mano la bottiglia leggermente inclinata accompagnando sempre l’espulsione del tappo.- Far uscire lentamente il gas e versarlo tenendo la bottiglia dal fondo e non dal collo per evitare che lo spumante si riscaldi con il calore della mano.- Mai utilizzare del ghiaccio nel bicchiere.- Conservarlo in una cantina buia, fresca e senza sbalzi di temperatura, in posizione orizzontale.

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