Startup e PMI innovative: il settore continua a crescere

Startup e PMI innovative: il settore continua a crescere
13 gennaio 2023

L’innovazione è un motore fondamentale del progresso economico in Italia, con le startup e le PMI che svolgono un ruolo sempre più importante in questo ambito. Negli ultimi anni, il settore ha registrato una crescita significativa, grazie all’aumento degli imprenditori che hanno scelto di lanciare nuove aziende in tutto il Paese.

Un fenomeno che sta contribuendo ad alimentare l’economia italiana, fornendo posti di lavoro a milioni di persone e guidando l’innovazione e lo sviluppo in comparti differenti, dal digital all’hi-tech.

La crescita delle PMI e delle startup innovative in Italia

Il settore delle PMI e delle start up innovative in Italia può contare su un momento particolarmente positivo. Le indagini sottolineano infatti una crescita evidente, soprattutto se si considera l’ultimo trimestre dell’anno che si è appena concluso. Si parla nella fattispecie di un aumento del 6,6% (+66 milioni di euro di capitale sociale). Inoltre, se si è interessati a monitorare i progressi di una startup o di una PMI innovativa, ci si può rivolgere ad alcuni servizi ad hoc, come quelli proposti da icribis, che permette di trovare informazioni importanti sulle aziende d’interesse.

Un altro fattore da tenere in considerazione riguarda la distribuzione di queste aziende nei vari settori. In base agli studi di settore, è emerso quanto segue: il numero maggiore di start up innovative e PMI viene registrato nel comparto della produzione di software, e della consulenza informatica, con un totale superiore alle 5 mila unità. Bene anche la ricerca scientifica e lo sviluppo, insieme alle attività di servizi di informazione, rispettivamente con 2 mila unità e 1.200 unità circa. Infine, si chiude con il settore del manifatturiero, che può contare su oltre 2 mila start up.

Caratteristiche di PMI e startup innovative e le loro differenze

Oggi si tende spesso a confondere le due definizioni, ma in realtà PMI e start up innovative sono due realtà molto diverse fra loro, con caratteristiche uniche e peculiari. Quando si parla di start up innovativa, si fa riferimento ad aziende di recente costituzione (meno di 5 anni), in genere con un numero limitato di lavoratori e di capitali e valori. Il loro obiettivo principale è sviluppare prodotti o servizi innovativi per diversi settori, generalmente quelli digitali.

Le PMI innovative, invece, sono aziende più consolidate, ma comunque ben lontane dai numeri registrati dalle grandi aziende. In questo caso abbiamo a che fare con una realtà il cui ruolo è già fondamentale per l’economia del proprio paese, per via del fatto che si è già affermata. Le start up, invece, sono in una fase di incubazione, con l’obiettivo di crescere e raggiungere il livello successivo (scale-up). Infine, il fatturato di una PMI non deve superare i 50 milioni di euro.

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