Stretta sui pagamenti elettronici, più controlli su Superbonus 110% e novità sui concorsi
Il Cdm vara il decreto Pnrr. L’obiettivo dei 41 articoli è di snellire le procedure per l’attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza
Stretta sui pagamenti elettronici, più controlli sul Superbonus 110%, nuove regole per i concorsi pubblici e la nascita di un comitato per il monitoraggio sull’efficienza della giustizia. Sono alcune delle norme contenute nel cosiddetto decreto Pnrr, varato dal Consiglio dei ministri, al fine di snellire le procedure per l’attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza.
Tra i 41 articoli del provvedimento, la norma sui pagamenti elettronici. In pratica, le sanzioni per commercianti e professionisti che non accettano i pagamenti con i ‘Pos’, scatteranno il 30 giugno prossimo. L’entrata in vigore, fino a oggi, invece, era prevista per il primo gennaio 2023. In soldoni, per la mancata accettazione di un pagamento con carta, di qualsiasi importo, si applicherà la sanzione amministrativa di 30 euro, aumentata del 4% del valore della transazione per la quale sia stata rifiutata l’accettazione del pagamento.
Nasce un Cts sull’efficienza della Giustizia
Presso il ministero della Giustizia viene istituito il Comitato tecnico scientifico monitorare l’efficienza della giustizia civile, la ragionevole durata del processo e la statistica giudiziaria. Valuterà periodicamente il raggiungimento degli obiettivi di “accelerazione e semplificazione” dei procedimenti civili. Il comitato è presieduto dal ministro della Giustizia o da un suo delegato ed è formato da massimo 15 componenti, per cui non sono previsti compensi.
Monitoraggio di eco e sisma bonus
Come già previsto per gli interventi di riqualificazione energetica degli edifici che danno diritto a detrazioni fiscali, anche per Ecobonus e Sismabonus verranno trasmesse per via telematica all’Enea le informazioni sugli interventi effettuati. Sarà più facile così valutare il risparmio energetico conseguito.
Nasce il sistema nazionale di prevenzione rischi climatici e ambientali
I rischi legati al cambiamento climatico e all’ambiente saranno sotto la lente di ingrandimento di un organismo ad hoc. “Allo scopo di migliorare e armonizzare le politiche e le strategie messe in atto dal Servizio sanitario nazionale per la prevenzione, il controllo e la cura delle malattie acute e croniche, trasmissibili e non trasmissibili, associate a rischi ambientali e climatici, è istituito il Sistema Nazionale Prevenzione Salute dai rischi ambientali e climatici”. Snps, si legge nella bozza, “concorre al perseguimento degli obiettivi di prevenzione primaria correlati in particolare alla promozione della salute, alla prevenzione e al controllo dei rischi sanitari associati direttamente e indirettamente a determinanti ambientali e climatici, anche derivanti da cambiamenti socio-economici, valorizzando le esigenze di tutela delle comunità e delle persone vulnerabili o in situazioni di vulnerabilità, in coerenza con i principi di equità e prossimità”. Tra le altre cose, Snps “concorre alla individuazione e allo sviluppo di criteri, metodi e sistemi di monitoraggio integrati, anche avvalendosi di sistemi informativi funzionali all’acquisizione, all’analisi, all’integrazione e all’interpretazione di modelli e dati”.
Accesso ai concorsi solo attraverso in PA Dal 1 luglio 2022 l`accesso ai concorsi per le assunzioni a tempo determinato e indeterminato nelle amministrazioni pubbliche avverrà esclusivamente registrandosi al portale inPA.gov.it. Successivamente il ricorso al portale sarà esteso a Regioni ed enti locali con modalità che saranno definite in un decreto del ministro per la Pubblica amministrazione, previa intesa in Conferenza Unificata. Si prevede, inoltre, una semplificazione procedurale dei concorsi e norme specifiche per ampliare l`uso di inPA anche per individuare le commissioni esaminatrici dei concorsi, il conferimento di incarichi per il Pnrr e la nomina dei componenti degli Organismi indipendenti di valutazione.
Assessment anche nei concorsi per il personale non dirigenziale Nei concorsi per il personale non dirigenziale si prevede l`espletamento di almeno una prova scritta e sempre di una prova orale, che comprenda l’accertamento della conoscenza di almeno una lingua straniera. Come già stabilito per i dirigenti, è prevista l`introduzione di sistemi di valutazione basati sulle competenze e sulle attitudini (assessment). Per l`assunzione di profili specializzati, oltre alle competenze devono essere valutate le esperienze lavorative pregresse e pertinenti.
Etica pubblica, codice di comportamento esteso ai social network Il decreto prevede l’aggiornamento del Codice di comportamento dei dipendenti pubblici introducendo, in particolare, una sezione dedicata all`utilizzo dei social network per tutelare l`immagine della Pa. Si stabilisce, inoltre, lo svolgimento di un ciclo di formazione sui temi dell`etica pubblica e del comportamento etico per i neoassunti, la cui durata e intensità sono proporzionate al grado di responsabilità.
Parità di genere, largo alle azioni positive Per dare effettiva applicazione al principio della parità di genere nell’accesso, nelle progressioni di carriera e nel conferimento degli incarichi apicali, le amministrazioni possono prevedere nei bandi misure che attribuiscono vantaggi specifici al genere meno rappresentato. I criteri di discriminazione positiva devono essere proporzionati allo scopo da perseguire e adottati a parità di qualifica da ricoprire e di punteggio conseguito nelle prove concorsuali.
Mobilità orizzontale: avvisi su in PA, limitazioni comandi e distacchi Si prevede una revisione del quadro normativo che regola la mobilità orizzontale nella Pa, a partire dalla creazione di un sistema di pubblicità unico e trasparente con gli avvisi per tutti i posti disponibili nelle amministrazioni centrali e locali, che saranno inseriti in un`apposita sezione del Portale del reclutamento inPA. I dipendenti pubblici interessati alle posizioni vacanti potranno presentare apposita domanda tramite il portale. In arrivo, poi, restrizioni significative all`uso di mezzi alternativi di mobilità (ossia comandi e distacchi), per renderli eccezionali e rigorosamente limitati nel tempo.
Introdotte nuove disposizioni per il personale impiegato in organismi internazionali o dell’Unione europea.
Pnrr, misure urgenti abilitanti Sono previste ulteriori misure abilitanti per garantire la più efficace e tempestiva attuazione degli interventi previsti dal Pnrr, tra cui l`utilizzo dei 48 milioni non impegnati dal finanziamento del progetto dei 1.000 esperti per la semplificazione e ulteriori misure per il conferimento di incarichi professionali a esperti esclusivamente attraverso il Portale InPA.
Potenziamento Formez PA Per assicurare la piena attuazione degli interventi di transizione inclusi nel Pnrr legati al superamento dell`emergenza formativa digitale, ecologica e amministrativa dei dipendenti della Pubblica amministrazione, è assegnato a Formez PA un contributo di 60 milioni, finanziato con un`anticipazione di spesa del ministero dell’Economia.
Rafforzamento Scuola Nazionale dell’Amministrazione Viene rafforzata con misure specifiche la Scuola Nazionale dell’Amministrazione, con particolare riguardo alle risorse umane, finanziarie e organizzative. È prevista la possibilità di istituire poli formativi su tutto il territorio nazionale.
Costituzione società 3-I Spa Inail, Inps e Istat costituiscono una società a capitale interamente pubblico, finalizzata allo sviluppo, manutenzione e gestione di soluzioni software e di servizi informatici a favore delle pubbliche amministrazioni centrali. Il capitale sociale della società è interamente sottoscritto e attribuito a Inps, Inail e Istat.