Amara sorpresa oggi per centinaia di aspiranti infermieri dopo che ieri il Tar del Piemonte ha sospeso le selezioni per presunte irregolarità nelle prove di preselezione. E ora si teme che si debba ricominciare da capo. Oggi erano previste le prove scritte del concorso, a cui erano stati ammessi 2500 candidati, rispetto agli oltre 6mila presentatisi al Palaruffini il 27 e il 28 aprile scorso. Il bando prevede inizialmente 150 assunzioni, alla Città della salute, al Mauriziano e nella cintura di Torino, ma lo stop dei giudici amministrativi è arrivato, ieri sera, mentre molti dei candidati erano già in viaggio dal resto d’Italia, ma anche dall’estero. Molti di loro davanti all’ingresso delle Molinette di Torino, hanno alzato cartelli di protesta. Contro lo svolgimento delle prove di preselezione, durate più giorni, avevano fatto ricorso 19 candidati che avevano lamentato la non segretezza dei test di preselezione, che anzi finirono on line aiutando i concorrenti che hanno sostenuto la prova per ultimi. “In questa fase dobbiamo cercare di rendere meno pesante il disagio dei concorsisti, dell’azienda, e perseguire chi si è comportato in maniera illecita”, ha dichiarato al Tgr Piemonte il direttore generale della Città della Salute, Gianpaolo Zanetta.
