Tasha Rodrigues: “Io, erede di Miriam Makeba: un onore”

Tasha Rodrigues: “Io, erede di Miriam Makeba: un onore”
13 dicembre 2016

La musica messaggio di pace, la musica strumento per dare voce alle donne africane, protagoniste nella lotta per i diritti. Esce “Batukero” (etichetta Mafi Srl), il nuovo singolo di Tasha Rodrigues, cantante angolana, indomabile guerriera armata di energia e di una voce travolgente, il grande progetto internazionale che usa la musica per superare barriere e pregiudizi. Come spiega la stessa artista: “Batukero, il titolo è in portoghese, tradotto significa percussionista. Il messaggio è di allegria, di festa. Ci sono già tanti problemi nella vita, ho fatto questa canzone pensando a un coinvolgimento delle masse, delle culture”.

Batukero vede la produzione artistica di Giuseppe Mangiaracina e Riccardo Corso. “Io faccio worldmusic con una forte influenza di afrobeat e con varie sonorità anche caraibiche. In Batukero c’è una sonorità afro-latina”. Tasha usa la musica per chiedere l’affermazione dei diritti civili. “Nel mondo penso che le donne siano molto disagiate e sono molto ostacolate per arrivare ai propri obiettivi. Mi faccio da portavoce per coloro che non possono parlare e far capire che ognuno può arrivare dove si è prefissato”. “L’Africa non è sempre la fame, la degradazione, la guerra, ma ci sono anche dei buoni propositi, solo che chi governa non lascia che la popolazione faccia bene”. Da molti Tasha Rodrigues viene considerata l’erede di Miriam Makeba. Per lei un onore. “Ho conosciuto Miriam Makeba, qui in Italia, abbiamo parlato molto. È come se mi avesse passato il testimone. Lei mi ha detto: io oramai sono arrivata, voi portate avanti la battaglia perché ancora non è finita e non finirà perché ci saranno sempre disuguaglianze”. Da Tasha un augurio, nella sua lingua d’origine, per un Natale di pace e di amore.

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