Lorenzo Musetti ha battuto Sebastian Korda 6-0, 5-7, 7-5 in 2 ore e 22 minuti nella semifinale dell’Atp 250 di Atene, centrando la finale di sabato 9 novembre contro Novak Djokovic.
Per il carrarino la sfida con Korda è stata un’altalena emotiva. Dopo un primo set dominato 6-0, Musetti ha visto cambiare l’inerzia nel secondo, perso 5-7 nonostante un vantaggio di un break. Nel parziale decisivo l’azzurro ha mostrato maturità e tenuta mentale, annullando un set point nel decimo gioco con quattro ace consecutivi e trovando il break decisivo sul 30-40 con una risposta vincente. Ha poi chiuso l’incontro con autorità al servizio, annullando un’ultima palla break e sigillando il successo che lo proietta alla sua prima finale dell’anno.
“Non sono stato molto fortunato nelle finali negli ultimi anni — ha ammesso Musetti — ma voglio cambiare la storia da domani. Gioco per due obiettivi: il titolo e la qualificazione alle Atp Finals di Torino.” Con questa vittoria, infatti, l’azzurro sale al limite della zona utile per il pass diretto all’appuntamento di fine stagione. Il match con Djokovic sarà decisivo per chiudere l’anno tra i migliori otto del mondo.
Dall’altra parte del tabellone, Novak Djokovic ha superato senza difficoltà il tedesco Yannick Hanfmann (n. 117 Atp) 6-3, 6-4 in poco più di un’ora e un quarto. Un successo che lo porta alla 144ª finale della carriera, raggiunta in 23 Paesi diversi. Il serbo ha controllato il primo set grazie al break nel sesto gioco e ha ribaltato il secondo dopo un parziale iniziale di 1-3, chiudendo con cinque game vinti su sei.
Resta da chiarire se Djokovic prenderà parte alle Atp Finals di Torino. Il numero 1 del mondo ha dichiarato che deciderà “solo alla fine del torneo ellenico”. Per ora il focus resta sul titolo numero 101 in carriera, che lo vedrà fronteggiare un Musetti in cerca di consacrazione. L’appuntamento è fissato per sabato 9 novembre alle 16, in una finale che unisce esperienza e ambizione, leggenda e ascesa.