Lo slovacco Peter Sagan ha vinto allo sprint la seconda tappa del Tour de France, la Saint Lo-Cerbourg en Cotentin, 183 km. Tappa e maglia gialla per il portacolori della Tinkoff che ha battuto in volata il francese Julian Alaphilippe e lo spagnolo Alejandro Valverde. Una vera disdetta per il belga Jasper Stuyven che, dopo una fuga di oltre 170 km, è stato ripreso a cinquecento metri dal traguardo. Nella generale Sagan precede Alaphilippe a 8″, Valverde a 10″, Barguil a 14″. “Sono sorpreso di aver vinto – ha detto Sagan, quinta vittoria al Tour, all’arrivo – Pensavo che davanti ci fossero ancora due ragazzi. Quando sono arrivato non sapevo di essere primo. Qualcuno mi ha detto ‘guarda che hai vinto’: La squadra è stata fantastica. Soprattutto Roman Kreuziger, sempre presente. Quando ho cominciato la volata non mi sentivo molto bene. Poi è stato fantastico anche indossare la maglia gialla che ho messo per la prima volta in carriera anche se indosso la maglia di campione del mondo e non è poco”.
Nuova caduta per Alberto Contador a 120 km dall’arrivo e giunto al traguardo con 47″ di ritardo. ll ds della Tinkoff Sean Yates ha spiegato che lo spagnolo è caduto dempre spalla destra, la stessa sulla quale è finito a terra ieri: “Non è l’ideale ma sta bene. Siamo fiduciosi nel fatto che oggi non perderemo troppo tempo nel finale in salita di oggi” ha detto Yates. Domani la terza tappa, la più classica per una prima settimana di Grand Boucle. 223,5 km da Granville ad Angers, dalla Normandia alla Loira, con difficoltà altimetriche praticamente prossime allo 0. L`unico GPM è infatti posto al km 25 e misura 1500 m. Voglia di sprint per le squadre che possono vantare i migliori velocisti del plotone. Occhi puntati dunque sul britannico Mark Cavendish, sul padrone di casa Nacer Bouhanni, sui teutonici Andre Greipel, Marcel Kittel e John Degenkolb, oltre che sullo slovacco Peter Sagan e sul norvegese Alexander Kristoff.
