Intorno alle 7 di giovedì mattina il treno regionale Trenord 10452 è deragliato all’altezza del quartiere Seggiano di Pioltello, a circa 15 chilometri da Milano. A tre ore e mezza dal disastro, il bilancio provvisorio è di tre morti e un centinaio di feriti, di cui almeno una decina in gravi o gravissime condizioni. I vigili del fuoco hanno annunciato di aver estratto tutti i viaggiatori rimasti incastrati tra le lamiere e di stare lavorando alla messa in sicurezza della zona dell’incidente. Il convoglio dovrebbe essere composto da cinque vagoni e da una motrice e, a uscire dai binari sono stati due vagoni della parte centrale del convoglio che stava trasportando centinaia di pendolari tra lavoratori e studenti, dopo essere partito verso le 5.30 dalla stazione di Cremona diretto al Milano Garibaldi, dove era atteso per le 7.24. Sulla dinamica dell’incidente sono in corso accertamenti da parte dei tecnici di Trenord, dei vigili del fuoco e degli investigatori della polizia ferroviaria, che al momento non si sbilanciano sulle cause, anche se sono in corso accertamenti sui binari, sugli scambi e sulla massicciata. Sul posto sono intervenuti il questore di Milano, Marcello Cardona, e il magistrato di turno. A breve è atteso il prefetto del capoluogo lombardo, Luciana Lamorgese.
