Turismo, l’Italia è una delle mete preferite dagli israeliani

11 febbraio 2017

Si è conclusa la visita in Israele del Sottosegretario per i Beni culturali ed il Turismo, Dorina Bianchi. La missione si e’ svolta in concomitanza con la fiera turistica israeliana di maggiore rilevanza (International Mediterranean Tourism Market, IMTM).  Nel 2016 il settore turistico in Israele ha visto una crescita costante e gli operatori italiani del settore mostrano sempre maggiore interesse per il mercato israeliano, caratterizzato da una propensione al viaggio tra le più elevate al mondo. L’Italia è una delle mete preferite dai turisti israeliani, attirati in modo particolare dal patrimonio culturale, dal settore moda e dall’enogastronomia. L’attenzione del pubblico israeliano verso l’Italia è in costante aumento anche grazie alle numerose iniziative mirate e di sistema effettuate dalle istituzioni italiane in Israele (Ambasciata, ICE, Camera di Commercio, Istituti di Cultura).

La partecipazione delle aziende italiane alla fiera IMTM è infatti in continua crescita (quest’anno 14 aziende lombarde e venete, tra cui spicca Gardaland, il grande parco divertimenti sul Lago di Garda) . “Dobbiamo potenziare sempre di più i legami tra Italia e Israele sul piano del turismo con la promozione di iniziative congiunte. La presenza dell’Italia all’International Mediterranean Tourism Market (IMTM), la fiera turistica israeliana di maggiore rilevanza, è riprova di questo rapporto consolidato che negli ultimi dieci anni ha visto crescere del 3,9% l’interscambio tra i due Paesi”. E’ quanto il Sottosegretario Bianchi ha ribadito a margine dell’incontro bilaterale con il ministro israeliano Levin nel corso dell’International Mediterranean Tourism Market. “Nel corso del bilaterale – ha continuato il Sottosegretario – abbiamo concordato che per incrementare i rapporti bisogna puntare su iniziative in materia di turismo religioso ma non solo, soprattutto promuovendo triangolazioni di viaggiatori provenienti da Paesi terzi attraverso pacchetti congiunti promozionali partendo dall’estremo oriente e dall’America Latina, aree di grosso interesse per entrambi i Paesi. Lavoreremo poi per istituire concreti meccanismi di lavoro tra il MiBACT e gli Uffici per il Turismo israeleiani”. ” Israele è un Paese accogliente e amico dell’Italia. Analogamente l’Italia è un Paese sicuro e viene percepito come tale anche in Israele. Questo è un valore aggiunto per rinforzare i rapporti tra i due Paesi”, ha concluso.

Leggi anche:
Intelligenti, sostenibili e sicure: ecco le autostrade del futuro
Segui ilfogliettone.it su facebook
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Se avete correzioni, suggerimenti o commenti scrivete a redazione@ilfogliettone.it


Commenti