Cronaca

Tyler Robinson, 22 anni: il killer solitario che ha scioccato l’America. La confessione e le prove

Tyler Robinson

Tyler Robinson, il 22enne sospettato dell’omicidio dell’influencer di destra Charlie Kirk, avvenuto mercoledì a Orem, nella Utah Valley University, avrebbe agito da solo. Lo ha dichiarato il governatore dello Utah, Spencer Cox, nella conferenza stampa convocata oggi sul fermo del ragazzo.

Alla domanda di un giornalista se le autorità ritengano che Tyler Robinson abbia agito da solo, Cox ha risposto: “Sì, ma le indagini sono ancora in corso”, anche se “al momento non disponiamo di informazioni che possano portare a ulteriori arresti”.

La confessione e il coinvolgimento della famiglia

“La sera dell’11 settembre – ha ricostruito il governatore dello Utah -, un familiare di Tyler Robinson ha contattato un amico di famiglia, il quale a sua volta ha contattato l’ufficio dello sceriffo della contea di Washington informandolo che il ragazzo aveva confessato o lasciato intendere di essere stato lui a commettere l’incidente”.

Secondo quanto riportato da un funzionario delle forze dell’ordine, sarebbe stato il padre di Robinson a identificare il figlio grazie alle foto diffuse dall’Fbi. A quel punto il padre avrebbe intimato al figlio di costituirsi. Il papà del sospettato dell’omicidio ha anche chiamato un pastore per i giovani affinché lo assistesse. A sua volta il pastore ha chiamato gli U.S.Marshals, che hanno arrestato il sospettato.

L’arresto in tempi record

Robinson, ha aggiunto il direttore dell’Fbi Kash Patel, è stato arrestato giovedì alle 22 ore locali dello Utah. “In meno di 36 ore, 33 per la precisione, grazie al pieno sostegno del governo federale e alla collaborazione con lo Stato dello Utah e con il governatore Cox, il sospettato è stato arrestato in tempi record”, ha dichiarato Patel.

Le prove raccolte: fucile e bossoli con scritte

Gli investigatori, ha aggiunto il governatore dello Utah, hanno scoperto un fucile avvolto in un asciugamano e delle iscrizioni incise sui bossoli trovati insieme al fucile. “Alcune iscrizioni sui tre bossoli non sparati recitano ‘Ehi, fascista!, Prendi!”, ha detto Cox.

Tyler Robinson non era uno studente della Utah Valley University, “viveva, e aveva vissuto a lungo con la sua famiglia nella contea di Washington”, ha precisato il governatore.

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Redazione