Antonio Conte
Il Napoli di Antonio Conte esce annientato dal Philips Stadion con un 6-2 che brucia come una sconfitta annunciata. Nella quarta giornata di Champions League, gli azzurri capitolano sotto i colpi di un PSV Eindhoven spietato, che ribalta un vantaggio iniziale e punisce ogni errore con ferocia chirurgica. Il crollo, iniziato con un autogol e un’espulsione, trasforma una notte di speranze in un incubo collettivo.
La partita si era aperta con un sussulto d’orgoglio partenopeo. Al 31′, Scott McTominay insacca di testa su un preciso cross di Leonardo Spinazzola, regalando agli azzurri un 1-0 che profuma di riscatto. Il Napoli, reduce da un avvio di stagione altalenante, sembra aver trovato ritmo e compattezza sotto la guida del tecnico salentino, pronto a invertire la rotta europea dopo settimane di critiche.
Ma il fragile equilibrio dura lo spazio di un sussurro. Tra il 41′ e il 51′, il PSV capovolge la gara con la crudeltà di chi sente l’odore del sangue. Alessandro Buongiorno, difensore azzurro, devia nella propria porta un cross velenoso di Ivan Perišic, firmando l’1-1. Non passa nemmeno un minuto e Ismael Saibari, con un diagonale rasoterra, trafigge Sergio Romero – no, Milinkovic-Savic – in porta, sigillando il 2-1. Gli olandesi, galvanizzati dal pubblico in delirio, passano da ospiti a padroni assoluti.
La ripresa è un monologo arancione. Al 54′, Dennis Man – eletto uomo partita – infila il 3-1 con un tap-in ravvicinato, sfruttando un contropiede letale. Il Napoli barcolla, Conte agita le braccia dalla panchina in un vano tentativo di riaccendere i suoi. Ma il peggio arriva al 76′: Lorenzo Lucca, frustrato da un intervento al limite, protesta veementemente con l’arbitro, guadagnandosi un rosso diretto che lascia gli azzurri in inferiorità numerica. Dieci contro undici, il match si trasforma in una formalità.
Man non si accontenta e al 80′ cala il poker personale con un destro secco all’incrocio, inchiodando il portiere napoletano. Il 4-1 è un verdetto impietoso. Nel convulso finale, McTominay accorcia le distanze con la sua seconda rete, un lampo di orgoglio che vale il 4-2 momentaneo. Ma il PSV non trema: Ricard Pepi infila il 5-2 su assist al bacio, e Malik Driouech chiude i giochi al 6-2 con un diagonale maligno. Il triplice fischio libera un’ondata di fischi per gli ospiti, mentre Conte, visibilmente scuro in volto, raccoglie i cocci di una trasferta da dimenticare.
Per il Napoli, questa batosta complica il cammino in Champions: con soli tre punti in classifica, la qualificazione si allontana. Conte, al termine, ha glissato sulle responsabilità individuali, puntando il dito su “errori fatali da evitare”. Il PSV, invece, sale a quota sette, consolidando il primato nel girone. Prossima fermata per gli azzurri: il ritorno al Maradona contro il Benfica, dove urge una reazione immediata per non affondare del tutto.
Giornata 3 – Martedì 21 ottobre 2025 Barcellona (Spa) – Olympiacos (Gre) 6-1, Kairat Almaty (Kaz) – Pafos (Cyp) 0-0, Arsenal (Ing) – Atlético de Madrid (Spa) 4-0, Leverkusen (Ger) – Paris Saint-Germain (Fra) 2-7, Copenhagen (Dan) – Borussia Dortmund (Ger) 2-4, Newcastle United (Ing) – Benfica (Por) 3-0, PSV Eindhoven (Ola) – Napoli (Ita) 6-2, Union Saint-Gilloise (Bel) – Inter (Ita) 0-4, Villarreal (Spa) – Manchester City (Ing) 0-2.
Classifica: PSG, Inter, Arsenal 9, Dortmund, Manchester City 7, Bayern, Newcastle, Real Madrid, Barcellona, Qarabag 6, PSV, Tottenham 4, Marsiglia, Club Brugge, Sporting, Francoforte, Liverpool, Atl. Madrid, Chelsea, Galatasaray, Atalanta, Napoli, Royale Union SG 3, Juventus, Bodo/Glimt, Pafos, Leverkusen 2, Monaco, Slavia Praga, Villarreal, FC Copenhagen, Olympiakos, Kairat Almaty 1, Benfica, Ath. Bilbao, Ajax 0
Mercoledì 22 ottobre 2025 Athletic Club (Spa) – Qarabag (Aze) (18:45), Galatasaray (Tur) – Bodø/Glimt (Nor) (18:45), Monaco (Fra) – Tottenham (Ing), Atalanta (Ita) – Slavia Praha (Cze), Chelsea (Ing) – Ajax (Ola), Frankfurt (Ger) – Liverpool (Ing), Bayern München (Ger) – Club Brugge (Bel), Real Madrid (Spa) – Juventus (Ita), Sporting CP (Por) – Marseille (Fra)
Giornata 4 – Martedì 4 novembre 2025 Slavia Praha (Cze) – Arsenal (Ing) (18:45), Napoli (Ita) – Frankfurt (Ger) (18:45), Atlético de Madrid (Spa) – Union Saint-Gilloise (Bel), Bodø/Glimt (Nor) – Monaco (Fra), Juventus (Ita) – Sporting CP (Por), Liverpool (Ing) – Real Madrid (Spa), Olympiacos (Gre) – PSV Eindhoven (Ola), Paris Saint-Germain (Fra) – Bayern München (Ger), Tottenham (Ing) – Copenhagen (Dan)
Mercoledì 5 novembre 2025 Pafos (Cyp) – Villarreal (Spa) (18:45), Qaraba? (Aze) – Chelsea (Ing) (18:45), Ajax (Ola) – Galatasaray (Tur), Club Brugge (Bel) – Barcelona (Spa), Inter (Ita) – Kairat Almaty (Kaz), Manchester City (Ing) – Borussia Dortmund (Ger), Newcastle United (Ing) – Athletic Club (Spa), Marseille (Fra) – Atalanta (Ita), Benfica (Por) – Leverkusen (Ger)