Alex Schwazer con la maglia azzurra all’Olimpiade di Rio 2016 non sarebbe un buon esempio. Valeria Straneo, argento nella maratona ai Mondiali di Mosca 2013 e agli Europei di Zurigo 2014, si schiera contro la partecipazione del marciatore altoatesino la cui squalifica per doping scadrà ad aprile alla vigilia delle ultime gare di qualificazione per i Giochi. A margine della presentazione della ‘We Run Rome 2015’, una 10 km che si correrà domani nella capitale, la maratoneta azzurra è stata molto chiara: “Il regolamento parla chiaro e diche che può tornare ma… stendiamo un velo pietoso”. Sugli atleti deferiti che avrebbero eluso i controlli antidoping la Straneo, la cui posizione è stata archiviata, è più indulgente: “C’è stato un pasticcio dal punto di vista burocratico. Io sto con gli atleti. C’è stato solo un gran casino”. Una battuta anche sui livelli di smog altissimi con i quali si correrà questa gara. “Sinceramente non sono particolarmente preoccupata per la salute, sono solo 10 km, non è tantissimo – riflette -. Una distanza del genere è tanto quanto stare in giro in un’altra città, io vengo da Alessandria e la situazione è simile. Certo, quando devo allenarmi vado in campagna. Domani sarà in città, speriamo non abbia tragiche conseguenze, ma non credo”.
