Max Verstappen
Max Verstappen trionfa nella Sprint di Austin, segnando una gara dominata sin dalla pole position e gestita sotto la pressione della Safety Car causata da un incidente alla prima curva che coinvolge le McLaren. L’evento, accaduto nel circuito texano, ha visto in scena una collisione tra Oscar Piastri e Lando Norris al via, che ha radicalmente condizionato la gara, offrendo all’olandese l’opportunità di consolidare il suo vantaggio nella lotta per il campionato.
Al momento del via, lo scontro frontale tra le due McLaren ha coinvolto anche l’ex campione Fernando Alonso, costretto al ritiro anticipato. Piastri, dopo il contatto, è riuscito a proseguire con la sospensione danneggiata, mentre Norris ha dovuto abbandonare la competizione. I commissari hanno escluso qualsiasi penalità, definendo l’episodio come una normale dinamica di gara. Questo ha significato una svolta importante per Verstappen, che ha incrementato il suo margine in classifica contro i piloti McLaren.
Alle spalle di Verstappen si è piazzato George Russell, secondo, autore di un tentativo di sorpasso audace ma infruttuoso Dopo la ripartenza dalla Safety Car. A completare il podio è stato Carlos Sainz con una brillante performance su Williams, davanti a un sorprendente Lewis Hamilton, che ha approfittato di un errore di Charles Leclerc per guadagnare la quarta posizione. Le Ferrari hanno chiuso in quinta posizione, un risultato che lascia molto da riflettere per il team di Maranello.
Il gran finale è stato segnato da un secondo intervento della Safety Car, scatenato da un contatto tra Lance Stroll ed Esteban Ocon, con la gara che si è quindi conclusa senza cambiamenti significativi nelle posizioni. Alexander Albon ha conquistato il sesto posto con l’altra Williams-Mercedes, mentre Yuki Tsunoda e il giovane Andrea Kimi Antonelli hanno raccolto punti importanti finendo rispettivamente settimo e ottavo.