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Verstappen trionfa a Monza, ancora delusione Ferrari. Vasseur: “Battaglia iniziale costosa”

Max Verstappen torna al successo nel Gran Premio d’Italia a Monza, riportando la Red Bull sul gradino più alto del podio con una prestazione di forza.

Frederic Vasseur

L’olandese, scattato dalla pole position, costruisce la vittoria imponendo un ritmo insostenibile per gli avversari e resistendo agli attacchi iniziali della McLaren. Sul podio completano Norris secondo, Piastri terzo, mentre Leclerc e Hamilton chiudono rispettivamente quarto e quinto.

Una gara veloce e combattuta, che regala spettacolo soprattutto nei primi giri e nelle battaglie a centro gruppo, confermando il valore della pista brianzola come uno dei teatri più emozionanti della stagione. Al via è Lando Norris a sorprendere Verstappen, prendendo momentaneamente la testa della corsa. Ma l’olandese non si lascia intimidire: risponde con decisione già nelle prime curve e torna al comando, ristabilendo l’ordine con una manovra decisa che segna la direzione dell’intera gara.

La McLaren si conferma subito l’unica vera rivale della Red Bull: Norris resta incollato al leader per diversi giri, mentre Oscar Piastri si inserisce nel gruppo di testa, pronto ad approfittare di ogni spiraglio. Dietro, il primo colpo di scena: Fernando Alonso è costretto al ritiro per un problema tecnico alla sospensione, salutando anticipatamente la gara e lasciando spazio a duelli ravvicinati fra le Ferrari e le Mercedes.

Charles Leclerc e George Russell si scambiano più volte le posizioni nella parte centrale della top-10, regalando spettacolo al numeroso pubblico presente sulle tribune di Monza. Il Gran Premio entra nel vivo con la fase dei pit stop, momento cruciale per le strategie di gara.

La strategia decide: Red Bull perfetta, McLaren differenzia

Red Bull gestisce la gara senza correre rischi, garantendo a Verstappen una finestra pulita per rientrare ai box e mantenere saldamente la leadership. McLaren sceglie di differenziare le strategie dei due piloti, con Norris e Piastri che si scambiano repentinamente la posizione per sfruttare al meglio il ritmo di gara e proteggere la seconda e la terza piazza dal ritorno delle Ferrari.

Non mancano episodi di tensione che movimentano la corsa: Carlos Sainz finisce in testacoda dopo un contatto con Oliver Bearman, perdendo ogni possibilità di lottare per il podio davanti al pubblico di casa. Esteban Ocon e il giovane Kimi Antonelli incappano invece in penalità che li ricacciano fuori dalla zona punti, compromettendo weekend che potevano essere positivi.

Il pubblico di Monza spera nella Ferrari, ma la SF-24 non riesce a tenere il passo delle vetture di vertice. Charles Leclerc resta in lotta costante per le posizioni subito dietro al podio, mostrando tutta la sua aggressività nei duelli ruota a ruota ma senza mai trovare lo spunto decisivo per scalare la classifica e avvicinare i primi tre.

Lewis Hamilton, penalizzato in partenza e scivolato in decima posizione, costruisce invece una rimonta convincente e metodica: giro dopo giro risale la graduatoria con sorpassi puliti e decisi, conquistando punti importanti che consolidano la sua posizione in campionato. La Mercedes dimostra ancora una volta di avere un passo competitivo, soprattutto nella gestione delle gomme più dure.

Il dominio Verstappen: “Weekend impeccabile”

Gli ultimi giri confermano il copione scritto fin dalle prime battute: Verstappen vola verso la vittoria con un margine di sicurezza sempre più ampio, gestendo il vantaggio senza commettere il minimo errore. Norris conserva meritatamente la seconda posizione, mentre Piastri chiude terzo blindando un podio McLaren che si rivela fondamentale in ottica campionato costruttori.

Il pubblico di Monza applaude comunque un podio spettacolare, anche se diverso da quello sperato: Red Bull davanti a due McLaren in grande forma, con la Ferrari costretta ad accontentarsi del quarto posto con Leclerc. Max Verstappen festeggia con pieno merito dopo aver centrato uno straordinario successo nel Gran Premio d’Italia, sedicesimo appuntamento del Mondiale di Formula Uno 2025.

Sullo splendido scenario del tracciato di Monza il pilota olandese ha messo in scena una prestazione stellare, da quattro volte campione del mondo qual è. Dopo la pole position conquistata nelle qualifiche di sabato, oggi ha completato l’opera prendendo il comando della gara fin dai primi metri e distanziando giro dopo giro tutti i suoi rivali.

“Sicuramente una grande giornata per noi”, le parole di Verstappen nel post-gara. “Dopo quello che era successo in partenza, quando ho dovuto cedere momentaneamente la posizione a Lando Norris, ho ripreso subito il comando e ho completato un ottimo primo stint. Sono rientrato ai box nel momento giusto per montare le gomme hard e nel finale ho potuto spingere nel migliore dei modi.”

L’olandese ha poi aggiunto: “Direi una esecuzione fantastica di tutti i membri del team. Un weekend davvero impeccabile ed è sempre un enorme piacere vincere qui a Monza. Ho avuto un ottimo ritmo sin dall’avvio della gara. La macchina oggi è stata semplicemente impeccabile in ogni settore del tracciato.”

Leclerc e la delusione Ferrari: “Abbiamo dato il massimo”

Quarto in qualifica, quarto in gara. Si chiude con un bilancio inevitabilmente negativo il weekend di Monza per Charles Leclerc, che non è riuscito a replicare la memorabile impresa dello scorso anno rimanendo ai piedi del podio in occasione del Gran Premio d’Italia 2025. La Ferrari si è rivelata meno competitiva rispetto alla Red Bull di uno scatenato Max Verstappen e alle McLaren di Lando Norris e Oscar Piastri.

La scuderia di Maranello aveva scelto un set-up estremo per privilegiare la velocità sui rettilinei, ma ha pagato dazio a serbatoio pieno praticamente in tutte le curve del circuito brianzolo. “I primi giri sono stati molto complicati”, ha spiegato Leclerc. “Le gomme posteriori slittavano provocando problemi di surriscaldamento che ci sono costati tantissimo in termini di tempo sul giro.”

“Piastri è stato bravo alla prima di Lesmo a passarmi all’esterno, poi per il resto sono stati duelli normali ma intensi. È stato davvero un peccato perdere così tanto tempo all’inizio della gara, perché poi siamo andati decisamente meglio. Non eravamo veloci come i primi tre, ma avrei potuto gestire meglio chi avevo alle spalle e magari provare a fare qualcosa di diverso strategicamente.”

Il pilota monegasco ha poi aggiunto con realismo: “Non credo comunque che sarei riuscito a centrare il podio oggi. Ho dato il mio meglio e non era possibile fare di più se non sperare in qualche errore di chi avevo davanti. Eravamo un po’ più veloci delle Mercedes, ma non di quanto ci aspettavamo prima della gara.”

Vasseur analizza: “Battaglia iniziale costosa”

Anche il Team Principal della Ferrari Fred Vasseur ha analizzato la prestazione della scuderia ai microfoni di Sky Sport: “Innanzitutto abbiamo visto una bella lotta da parte di Charles ed anche da parte di Lewis Hamilton che ha rimontato splendidamente dopo la penalità di partenza. Siamo stati in lotta con Piastri nella prima fase di gara ed era andata inizialmente bene.”

“Probabilmente però abbiamo consumato troppo le gomme nei primi giri e nei dieci successivi abbiamo sofferto parecchio. Poi il passo è tornato competitivo, siamo riusciti ad estendere lo stint ma abbiamo pagato il prezzo di quella battaglia iniziale. La pista è migliorata tanto nel corso della gara, all’inizio non c’era praticamente degrado.”

Vasseur ha concluso: “Eravamo tutti nella stessa zona di competitività, si parla di un margine di pochi centesimi in termini di passo gara. L’atmosfera qui a Monza è sempre strepitosa, l’entusiasmo e la passione del pubblico sono incredibili. Domani riesamineremo tutto il weekend e capiremo se si poteva fare qualcosa di meglio.”

Verso Singapore: il Mondiale non si ferma

Il Mondiale non si ferma e il circus si sposta ora verso una destinazione completamente diversa: Singapore, dove dal 3 al 5 ottobre il circuito cittadino ospiterà una tappa cruciale per gli equilibri del campionato. Una pista che tradizionalmente premia strategia e gestione gomme, caratteristiche che potrebbero rimescolare le carte e offrire un nuovo capitolo nella sfida per il titolo tra McLaren e Red Bull.

Le prestazioni di Monza hanno confermato la crescita della McLaren, capace di piazzare entrambe le vetture sul podio e di tenere testa alla Red Bull di Verstappen. La Ferrari dovrà invece lavorare per trovare il giusto equilibrio tra velocità sui rettilinei e competitività in curva, aspetto che sarà fondamentale sul tracciato di Marina Bay.

Con questa vittoria, la terza stagionale e la terza anche sul circuito di Monza, Max Verstappen consolida la sua posizione in campionato e dimostra ancora una volta di essere il pilota da battere quando la Red Bull gli mette a disposizione una vettura competitiva. La stagione 2025 entra ora nella fase decisiva, con Singapore che potrebbe rivelarsi un banco di prova fondamentale per tutte le scuderie impegnate nella lotta per i titoli mondiali.

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Redazione