“Totti è il giocatore italiano più forte degli ultimi vent’anni per cui se domani rimanesse seduto non mi dispiacerebbe. Ma gli altri che giocheranno non saranno da meno, conosciamo tutti il valore della Roma”. Roberto De Zerbi spera di non doversi preoccupare anche del numero 10 giallorosso ma a prescindere dalla sua presenza o meno, il Palermo e’ chiamato a riscattarsi dopo la brutta sconfitta interna col Torino. Contro i granata, “non abbiamo fatto una partita strepitosa, abbiamo perso 4-1 e non possiamo essere soddisfatti – l’analisi di De Zerbi – Ma tante cose che proviamo a livello di gioco le abbiamo fatte, abbiamo creato tante palle gol, abbiamo fatto bene nei primi 25 minuti e potevamo anche raddoppiare. Sul resto c’è da migliorare e tanto, come su alcune letture in fase difensiva o a squadra schierata, qualche disattenzione c’è stata e la colpa è mia. Per ora mi sto concentrando più sulla fase di possesso perché è più difficile dare un’organizzazione quando la palla ce l’hai tu, ma abbiamo lavorato anche in fase di non possesso sperando di poter ostacolare la Roma”. Notizie dall’infermeria: out Gonzalez, Rajkovic e Balogh, recuperato Nestorovski.
