Andrea Dovizioso ha vinto il Gp del Giappone, quart’ultima prova del motomondiale. Il pilota della Ducati ha trionfato sulla pista di Motegi al termine di una gara spettacolare, corsa sul bagnato e giocata a colpi di sorpassi e controsorpassi prima con Danilo Petrucci, terzo sul podio e poi con il suo più diretto rivale, Marc Marquez. La Honda dello spagnolo ha ammainato bandiera bianca all’ultima curva quando gli ha dovuto cedere la testa della corsa dopo aver lottato spalla a spalla. Valentino Rossi è caduto dopo sei giri per un week end iniziato male e finito peggio per il pilota dellla Yamaha. Attardato Maverick Vinales, ottavo, che, dopo questo gran premio, abbandona i sogni di gloria per il mondiale che ora è una lotta a due con Dovizioso a -11 in classifica da Marquez a 3 gare dalla fine. In partenza è di Lorenzo il primo squillo. Ducati dello spagnolo costretto poi ad una gara anonima. La gara è condotta da Danilo Petrucci ma e’ avvincente la sfida tra chi insegue perche’ i due principali contendenti al titolo, Marquez e Dovizioso, sono secondo e terzo e su pista bagnata puo’ accadere di tutto. Al 19esimo giro semplicemente fantastico Dovizioso che attacca Marquez in curva e lo supera con una manovra perfetta. Il suo vantaggio arriva fino al secondo. Ma al 21esimo Marquez con un sorpasso al limite passa davanti all’italiano. I due quasi vengono a contatto. Spettacolo puro che, alla fine, vede trionfare Dovizioso che proprio alla penultima curva supera Marquez che poi per tentare il controsorpasso finisce leggermente largo spianando cosi’ il rettilineo al pilota della Ducati e la vittoria.
DOVIZIOSO “E’ stato bellissimo vincere, per tanti motivi. Durante la gara non mi sentivo bene al punto di vincere, fino a metà gara facevo fatica, c’era poco grip. Poi, invece, è cambiato tutto”. Andrea Dovizioso commenta così, a Sky, il successo nel Gp del Giappone, quartultima prova di MotoGp. “Gli ultimi giri – continua – sono stati duri, nell’ultimo giro Marquez ha spinto davvero forte riuscendo a non cadere. L’unica mia chance era nella curva 11: ho fatto una staccatona perfetta! Le ultime curve ho chiuso bene e ce l’ho fatta. Abbiamo lavorato bene per tutto il weekend. Negli ultimi giri la gomma non ce la faceva più, entrambi abbiamo dovuto modificare il punto di frenata e i cambi di direzione”. Il Mondiale? “E’ difficile, ma nei momenti importanti ci siamo. Bisogna avere innanzitutto la velocità di Marquez per poterci provare. Oggi avevamo la giusta velocità e ce l’abbiamo fatta. Ma dovremo essere veloci anche nelle prossime gare. E’ questa la vera difficoltà. Stiamo vivendo questo momento positivo in un modo molto rilassato: se dovessimo riuscire a vincere il Mondiale sarebbe un risultato straordinario, se non dovessimo farcela sarebbe comunque una grande stagione”.
MARQUEZ “Se mi avessero detto qualche anno fa che avrei lottato con Andrea e la Ducati a poche gare dalla fine di un campionato? Onestamente non ci avrei creduto. Ma lui è un grande lavoratore e chi lavora alla fine arriva sempre. È bello giocarsi il titolo contro di lui perché è un bravo ragazzo”. Parola di Marc Marquez che commenta così il Gp del Giappone vinto dall’italiano all’ultima curva. “È stata una gara bellissima – ha detto alla fine il leader iridato – una grande lotta con Andrea fino alla fine. E ho rischiato, anche perché nelle ultime gare mi sento bene sulla moto. Quando mi ha passato ho visto che teneva, ho ritentato un attacco ma è andata così”.
