“Vuoi andare in bici? Dopo le 18 le devi… portarle a mano”: UFFICIALE il nuovo provvedimento, al centro è VIETATA la bicicletta

Decisione contestata che vieta a chi utilizza la bici di pedalare in una fascia oraria importante. Che cosa è successo. 

Un numero crescente di paesi sta adottando politiche volte a disincentivare l’uso dell’automobile, promuovendo attivamente l’impiego di mezzi pubblici e biciclette. Questa transizione è guidata dalla crescente consapevolezza delle problematiche legate all’inquinamento, alla congestione del traffico e alla necessità di migliorare la qualità della vita.

Molte città stanno investendo nel potenziamento delle reti di trasporto pubblico, introducendo nuove linee di autobus, tram e metropolitane, e migliorando la frequenza e l’efficienza dei servizi esistenti. L’obiettivo è offrire alternative valide e convenienti all’auto, rendendo i mezzi pubblici la scelta preferenziale per gli spostamenti quotidiani.

Parallelamente, si sta assistendo a una vera e propria rivoluzione ciclabile. Le amministrazioni locali stanno creando nuove piste ciclabili sicure e ben collegate, promuovendo servizi di bike-sharing e offrendo incentivi per l’acquisto di biciclette elettriche. Questo non solo contribuisce a ridurre il traffico, ma favorisce anche uno stile di vita più sano e attivo.

Queste iniziative non sono solo un tentativo di mitigare l’impatto ambientale, ma rappresentano un cambiamento culturale e infrastrutturale profondo. L’obiettivo a lungo termine è creare città più vivibili, sostenibili e orientate alle persone, dove la mobilità sia efficiente, ecologica e accessibile a tutti.

I benefici della bici

Camminare e andare in bicicletta offrono un’ampia gamma di benefici, sia per la salute individuale che per l’ambiente. A livello fisico, queste attività contribuiscono a migliorare la salute cardiovascolare, rafforzare muscoli e ossa, e favorire il mantenimento di un peso corporeo sano. Sono inoltre un ottimo modo per ridurre lo stress, migliorare l’umore e aumentare i livelli di energia.

Oltre ai vantaggi personali, scegliere di camminare o pedalare ha un impatto significativo sull’ambiente e sulla collettività. Contribuisce a diminuire l’inquinamento atmosferico e acustico, riducendo la dipendenza dai veicoli a motore. Questo si traduce in città più vivibili, con meno traffico e una migliore qualità dell’aria, promuovendo al contempo uno stile di vita più attivo e sostenibile per tutti.

Bici “a mano” dalle 18 alle 2

A Roma, la ciclabile sulla banchina del Tevere è interdetta alle biciclette dalle 18 alle 2 di notte fino a metà settembre. La decisione del Campidoglio mira a garantire la sicurezza durante le manifestazioni estive, ma ha colto di sorpresa i ciclisti, molti dei quali usano quel tratto per il pendolarismo.

La fascia oraria del divieto, che impone ai ciclisti di spingere le bici, è stata contestata da chi evidenzia come il traffico maggiore di pedoni si registri solo dopo cena. Gli attivisti sottolineano la mancanza di alternative e di canaline per collegare la pista al livello stradale, rendendo la “dorsale del Tevere” completamente fruibile solo in primavera, tra le chiusure invernali e quelle estive.