Scandalo Stefano De Martino, questo proprio non se lo aspettava nessuno | Fan e telespettatori increduli, ma “carta canta”
Stefano De Martino - (video) - IlFogliettone.it
Con l’ex ballerino, dalla Rai una “operazione” che sa tanto di strategia di investimento: ecco cosa è emerso
Per quel che riguarda la televisione italiana, soprattutto negli ultimissimi anni, è quasi una costante: i palinsesti non sono più un “piano” rigido da seguire, ma schemi flessibili, che vengono “decisi” da un solo grande padrone: gli ascolti. Lo sappiamo, e da telespettatori è facile capirlo: a volte basta un “semplicissimo” calo di share e si rivoluziona tutto. Alcune trasmissioni Mediaset, per rimanere su questo 2025, sono state cancellate dopo poche puntate, senza neppure il tempo di arrivare alla fine della stagione prevista. È il caso di alcuni format o altri talk serali che non hanno trovato il gradimento del pubblico.
E, così come per i format, il continuo adattamento coinvolge anche i volti noti della TV. Uno dei nomi che più hanno fatto discutere negli ultimi mesi è stato quello di Stefano De Martino. Dalle prime critiche iniziali fino al successo clamoroso su Raiuno, il conduttore partenopeo ha sorpreso tutti, diventando quasi una delle “punte di diamante” della rete pubblica. E con la notorietà, arrivano anche le voci su tante altre cose.
Il contratto quadriennale con la Rai, secondo quanto trapelato, sarebbe su cifre “inaspettate”, e che per un’ampia platea di spettatori o esperti rappresenterebbero quasi uno “scandalo”. Dietro le cifre, di cui parliamo in questo articolo, non si nasconde solo la conduzione di Affari Tuoi. Il pacchetto comprende anche la sua presenza in altri programmi e una promessa di continuità nel tempo, strategia che la Rai sta sempre più adottando per valorizzare i suoi talenti più seguiti.
Ciò che stupisce non è solo l’importo del contratto, ma la rapidità con cui De Martino si è imposto come uno dei nuovi volti di punta dell’access prime time. Un’evoluzione che riflette, si può dire tranqullamente, non solo il favore del pubblico, ma anche la volontà della Rai di investire in figure capaci di attrarre diverse fasce di spettatori, in maniera “trasversale”.
Ma quanto guadagna davvero De Martino?
Partiamo da un dato di fatto, e che mette in evidenza che non si tratta soltanto di questione di bravura o simpatia. Stefano De Martino ha saputo infatti trasformarsi da ballerino a showman completo, grazie a una presenza scenica raffinata e una spiccata capacità di adattamento ai linguaggi della TV contemporanea. Il suo stile, elegante e mai sopra le righe, lo ha reso apprezzato anche da un pubblico più adulto, non solo dai fan delle prime ore.
E da parte della Rai, quella che è “l’operazione De Martino” risponde a una logica precisa, quella premiare i risultati con compensi proporzionati. Non si tratterebbe dunque di cachet fuori scala, ma di una strategia di investimento in volti giovani e vincenti. Secondo le linee guida del servizio pubblico, i compensi devono rispecchiare la qualità del lavoro e l’aderenza ai valori della rete. Ed è proprio in questo equilibrio che il contratto di De Martino trova legittimità e sostenibilità. Ma spostiamoci proprio sul campo dei freddi “numeri”.

L’ex ballerino, la strategia e lo “sguardo” al futuro
Ma andiamo ad analizzare quel che si evince dalle voci. Secondo alcune stime, il compenso di De Martino sarebbe di circa 8 milioni di euro, per il contratto quadriennale. Dunqnue, circa 2 milioni di euro annui, che non sarebbero destinati esclusivamente ad Affari Tuoi, ma sarebbero parte di un pacchetto complessivo. Programmi come “Stasera tutto è possibile” e future collaborazioni già in fase di studio fanno parte dell’accordo. E’ proprio così che la Rai assicura continuità e ritorni economici basati sulla fidelizzazione del pubblico.
Il guadagno di De Martino, però, non si ferma qui. L’ex ballerino napoletano conta anche su sponsorizzazioni, eventi pubblici e una presenza social notevole. Il suo patrimonio personale, secondo stime recenti, sarebbe già parecchio alto, e la cifra è destinata a salire nei prossimi anni grazie a progetti paralleli e alla possibile futura conduzione del Festival di Sanremo. Una voce, quella della kermesse canora, che ha anche trovato alcune conferme.
