UFFICIALE la nuova TASSA POSTALE OBBLIGATORIA: 115 euro prelevati direttamente dal conto I Non puoi evitarlo, prima rata a fine Agosto

Novità importante da Poste Italiane che può interessare centinaia di cittadini che amano viaggiare. Cosa sta succedendo. 

Poste Italiane è un pilastro storico per il Paese, essenziale per connettere cittadini e territori. Nata come servizio postale, è diventata un’istituzione di riferimento per l’accesso a servizi primari, specialmente nelle aree meno servite.

Nel corso degli anni, l’azienda ha intrapreso una profonda evoluzione. Da semplice operatore postale, si è trasformata in un’impresa diversificata, ampliando il proprio modello di business per adattarsi alle nuove esigenze del mercato. L’offerta di servizi è cambiata radicalmente.

Oltre alla corrispondenza, ha incluso prodotti finanziari, assicurazioni e soluzioni digitali. La logistica per l’e-commerce e i servizi di pagamento online sono diventati centrali nella sua strategia.

Oggi, Poste Italiane è un attore polivalente. Le sue filiali sono sportelli multi-servizio, mantenendo un ruolo sociale cruciale come punto di riferimento fisico per i cittadini, e integrando con successo servizi digitali e finanziari.

Il passaporto

Il passaporto è un documento ufficiale rilasciato dal governo che attesta l’identità e la nazionalità del suo titolare. È indispensabile per viaggiare all’estero, in quanto permette l’attraversamento delle frontiere e l’ingresso in Paesi non appartenenti all’area Schengen. Serve inoltre come valido documento di riconoscimento internazionale per fini legali e burocratici.

In Italia, la richiesta del passaporto va presentata presso la Questura di residenza o domicilio, previa prenotazione online di un appuntamento. Per ottenerlo, occorre presentare la domanda, due fototessere recenti, un documento di identità valido e le ricevute dei pagamenti richiesti. Dopo la verifica dei documenti e il rilievo delle impronte digitali, il documento viene rilasciato in tempi variabili.

Il passaporto con Poste

Il Progetto Polis di Poste Italiane è stato avviato per semplificare l’accesso ai servizi pubblici, in particolare per i residenti di piccoli comuni. Richiedere il passaporto in posta serve a decentrare il servizio, evitando a molti cittadini lunghe trasferte verso la Questura. L’ufficio postale agisce come intermediario: l’operatore raccoglie la documentazione e i dati biometrici (foto e impronte), inviando poi la pratica alla Questura, che rimane l’unica autorità deputata all’emissione del documento.

Questo sistema riduce notevolmente tempi e disagi. Anche i costi e le modalità di pagamento sono ottimizzati. Le spese di emissione, ovvero una marca da bollo da 73,50 euro e un bollettino di 42,50 euro, possono essere saldate direttamente in posta, rendendo l’intera operazione più comoda. Un ulteriore vantaggio è la possibilità di richiedere la consegna a domicilio del passaporto con un costo aggiuntivo di 9,88 euro, evitando al cittadino di dover tornare per il ritiro. L’obiettivo è un processo più efficiente e a misura di cittadino.