ALLARME SICUREZZA WHATSAPP: si collegano al tuo dispositivo rubano foto, video e li PUBBLICANO ovunque
Whatsapp (Pexels) IlFogliettone
Occorre fare massima attenzione anche nel semplice utilizzo di WhatsApp, i malintenzionati sono dietro l’angolo. Che cosa succede.
WhatsApp nasce nel febbraio 2009, fondata da ex dipendenti di Yahoo, con l’obiettivo iniziale di permettere agli utenti di aggiornare il proprio stato. Ben presto, però, si è evoluta in un’applicazione di messaggistica istantanea, offrendo un’alternativa gratuita e rapida ai costosi SMS.
La sua espansione è stata incredibilmente veloce, conquistando il mercato a ritmi serrati. La semplicità d’uso e l’assenza di costi per i messaggi hanno permesso a WhatsApp di guadagnare milioni di utenti in pochissimo tempo. Questa crescita esponenziale non è passata inosservata a Facebook (ora Meta), che nel 2014 ha deciso di acquisire l’applicazione per la cifra record di 19 miliardi di dollari.
Oggi, WhatsApp è uno degli strumenti di comunicazione più diffusi al mondo, con oltre 2 miliardi di utenti attivi mensili a livello globale. Il suo valore è ormai parte integrante di Meta, che continua a investire nello sviluppo di nuove funzionalità e nelle strategie di monetizzazione.
In Italia WhatsApp è diventata l’applicazione di messaggistica per eccellenza, con circa 33 milioni di utenti. Questo la rende uno strumento imprescindibile per la comunicazione quotidiana, a livello sia personale che professionale, confermando la sua leadership indiscussa nel panorama delle app di messaggistica.
Attenzione alle truffe
WhatsApp è purtroppo un terreno fertile per numerose truffe, che sfruttano la fiducia degli utenti. Tra le più diffuse vi è la truffa del figlio in difficoltà: un messaggio da un numero sconosciuto, che si presenta come un familiare, chiede urgentemente denaro per un’emergenza improvvisa. Lo scopo è far leva sull’emotività per spingere la vittima a inviare denaro senza riflettere.
Un altro schema comune è quello dei link ingannevoli. Gli utenti ricevono messaggi con collegamenti a sondaggi fasulli o a concorsi inesistenti. Cliccando su questi link, si rischia di installare malware sul proprio dispositivo, di fornire dati personali sensibili o di attivare abbonamenti.

Controlla se spiano il tuo telefono
Per tutelare la propria sicurezza informatica, è fondamentale proteggere i dati personali sulle app di messaggistica. È quindi cruciale sapere come verificare la presenza di accessi sospetti al proprio account. Per controllare, apri WhatsApp, vai su Impostazioni (l’icona dell’ingranaggio su iPhone o i tre puntini su Android), seleziona “Dispositivi collegati” e controlla la lista.
Se vedi un dispositivo sconosciuto o una sessione sospetta, puoi disconnetterlo singolarmente o usare l’opzione “Disconnetti da tutti i dispositivi” per chiudere ogni sessione remota e riprendere il controllo del tuo account.
